A Campobello di Mazara, dopo aver incenerito i rifiuti (ne abbiamo parlato qui), il fuoco ha lasciato un nuovo segno della sua presenza proprio nella zona archeologica delle Cave di Cusa, annerendo il terreno attorno diversi rocchi.
L’incendio, che potrebbe essere stato doloso, si sarebbe propagato a causa delle sterpaglie, spegnendosi poi da solo, senza l’intervento dei Vigili del Fuoco, .
L’ArcheoClub “Campobello Cave di Cusa”, presieduta da Antonino Gulotta, ha diffuso una nota stampa in cui denuncia le condizioni di degrado del Parco, senza controllo e oggetto di abbandoni di rifiuti. “Se poi aggiungiamo l’opera scellerata di piromani, che non mancano mai – si legge ancora nella nota - il connubio è completo”.
EM