Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
25/06/2021 08:42:00

Niente confisca di beni per Vittorio Morace 

 I giudici della Sezione misure di prevenzione rigettano la confisca avanzata dalla Procura e così l'armatore Vittorio Morace, ex patron del Trapani calcio, rientra in possesso dei suoi beni per un valore complessivo di circa 10 milioni.

Morace era finito sotto-processo per corruzione nell'ambito dell'inchiesta che fece luce su un giro di mazzette per i collegamenti marittimi con le isole minori.

Il procedimento penale nei suoi confronti, però, si è bloccato perché l’imprenditore, affetto da una grave malattia, in seguito ad una perizia è stato ritenuto incapace di affrontare il processo, mentre quello per la misura di prevenzione è andato avanti con il sequestro dei beni che ora però sono stati restituiti, in toto, all'armatore.

Il sequestro comprendeva quote della Liberty per cinque milioni e mezzo di euro, conti correnti per due milioni e 300 mila euro, immobili per due milioni e 400 mila euro.  Ne avevamo parlato qui.