E' sempre più caos sul fronte dei rifiuti a Marsala. In città sono tantissime le discariche a cielo aperto, e in alcuni casi, come raccontiamo nella nostra video inchiesta di oggi (la leggete qui) si tratta di una vera e propria devastazione ambientale.
Il Sindaco Grillo dice di aver trovato 9000 persone che non hanno ancora ritirato i mastelli (sulla vicenda potete leggere un editoriale di ieri del peraltro direttore di Tp24, Giacomo Di Girolamo).
E dal Comune arriva un ultimatum: "Ogni giorno 3 squadre di operatori di Energetikambiente rimuovono più di 50 microdiscariche.
Questa indecenza è strettamente legata ad un altro dato che Energetikambiente ha trasmesso all'Amministrazione: 9108 utenti non hanno mai ritirato i mastelli per l’indifferenziata e, quindi, gettano i rifiuti per strada. È ora di dire basta! L’Amministrazione invita chi non ha ritirato i mastelli a mettersi in regola entro 10 giorni. Chi regolarizza la propria posizione entro il suddetto termine usufruirà di tutte le agevolazioni ed esenzioni permesse dalla legge".
In realtà non è vero che mancano novemila utenze, sono molte di meno, ma colpisce il riferimento del Comune ad "agevolazioni ed esenzioni" per i morosi. A cosa si riferisce? Chi ritira i mastelli, e non ha mai pagato la Tari, è obbligato a pagare quella degli ultimi cinque anni più la mora, e sono quasi sempre da 2000 euro a salire. Viene inoltre da chiedersi: se questo elenco è noto (ed è noto da tempo) cosa aspetta il Comune a chiamare i titolari?
A chiarire che il dato del Comune è sballato è l'ex Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo che interviene per spiegare come stanno le cose: "Quando è partito il nuovo appalto dei rifiuti, dopo aver distribuito i nuovi mastelli, abbiamo fatto un'attenta, approfondita e capillare analisi incrociata per individuare i cittadini che non li avevano ritirati, o che li avevano e non li utilizzavano. Abbiamo così individuato nel 2019 circa 5000 utenti che non avevano mai pagato la Tari, non avevano ritirato i mastelli, e che quindi verosimilmente buttavano i rifiuti per strada. Così siamo riusciti pazientemente a far regolarizzare circa 1500 utenti e per i restanti 3.500 avevamo avviato le contestazioni. Chi è arrivato dopo di noi doveva semplicemente ultimare il lavoro già intrapreso. Come ben vedete i dati raccontati non sono veritieri: alla fine del nostro mandato le utenze senza mastelli erano intorno a 3500 e non 9108. E comunque in questi nove mesi cos'ha fatto la nuova amministrazione per queste utenze e per quelle che li avevano ritirati ma non li utilizzavano?"