Alle carceri di Trapani scatta la “protesta del muscaloro”. Se nell'arco di sette giorni, a partire da oggi, non saranno riparati i condizionatori, gli agenti di polizia penitenziaria in servizio al Pietro Cerulli si recheranno al lavoro muniti di ventaglio.
La singolare protesta è stata indetta dalle organizzazioni sindacali di categoria. E dall'inizio dell'estate che i poliziotti sono costretti a lavorare con temperature che sfiorano i 40 anni. Una situazione insostenibile che mette in pericolo la loro incolumità. Nonostante le prese di posizioni dei sindacati, però, fino ad oggi il problema condizionatori alle carceri di Trapani non è stato ancora risolto. Da qui, pertanto, la protesta del muscaloro.