DDL Zan Si o No? Per la calendarizzazione della norma proposta è stato scontro in Senato, il testo andrà in aula il 13 luglio. Respinte le date alternative proposte da Forza Italia e Lega che prevedevano l'elaborato in assemblea il 20.
Rigettatata anche la modifica di Fratelli d'Italia .Zan il deputato Pd genitore del provvedimento dichiara: "No a voti segreti, la maggioranza c'è" Rosato Italia Viva: da Zan non un appello, ma un "no" alla nostra proposta . Pd e M5S contro gli emendamenti del partito del senatore fiorentino, che suggeriva : via identità di genere e clausola 'salva-idee'. Il Senato ha confermato il calendario della legge sull'omofobia il 13 luglio alle 16,30. Zan:" ho i brividi al pensiero di un accordo Renzi-Salvini ".Letta: "I voti ci sono, ognuno si assuma responsabilità". " Allora, in trasparenza e assumendosi ognuno le sue responsabilità, andiamo avanti e approviamolo". Lo scrive su twitter il segretario. Stefano Fassina, deputato Leu esprime perplessità" il ddl va corretto perché è grave per la qualità della nostra democrazia costituzionale procedere in totale indisponibilità all'ascolto e, anche in misura minimale, all'accoglimento dei rilievi seri e fondati di settori del Parlamento, di fasce larghe e qualificate della cultura e della società civile e religiosa. La democrazia non funziona così, non può funzionare così, soprattutto su questioni di portata antropologica", continua"le evidenti strumentalizzazioni di alcuni gruppi politici sono inaccettabili, ma non giustificano l'arroccamento nell'errore". Condivisibile il timore di Fassina nel passaggio giuridico che si tuteli di più una comunità rispetto ad un'altra violando il principio d'uguaglianza tutelato dall'articolo 3 dalla Carta fondamentale. Qualora fosse sollevato ufficialmente, la suprema Corte dirimerá la "quaestio"
Nel merito , si vuole tutelare una comunità vessata, non tutti sono Giorgio Armani, Dolce e Gabbana, o lo stesso Zan e Scalfarotto. L'ingerenza del Vaticano è risaputa , i dubbi espressi a proposito sulla libertà culto possono essere fugati dall'articolo 1 dei Patti lateranensi vigenti che declama: La Repubblica italiana e la Santa Sede riaffermano che lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani, impegnandosi al pieno rispetto di tale principio nei loro rapporti ed alla reciproca collaborazione per la promozione dell'uomo e il bene del Paese. Sulla libertà d'espressione garantisce l'articolo 21 della costituzione al primo comma:Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.
Stia tranquillo il sacerdote che che manifesta le preoccupazioni seguenti ,resterà a vita nella sua canonica ma il mondo è altro:
*DECRETO ZAN:*
*un decreto Liberticida se approvato. Ecco PERCHÉ:*
1. una coppia viene da me, prete, per essere sposata, riceve il mio "no", mi denuncerà per il reato di "discriminazione" e io sarò punito con una grossa multa e col carcere.
2. Idem, se mi chiedono una benedizione.
3. Idem se dovessi predicare che l'unica famiglia è quella naturale, voluta da Dio fin dalle origini.
4. Gli studenti appartengono allo Stato e quindi riceveranno obbligatoriamente lezioni di gender.
5 Se i genitori si ribellano saranno accusati del reato di "discriminazione", con multa e carcere.
6. Dire al catechismo che i figli hanno diritto a un papà e una mamma, sarà un reato di "discriminazione" e comporterà multa e carcere.
Questo e tanto altro comporterà il decreto Zan.
Un vero stato di polizia in mano alle lobby omosessuali.
Un decreto che ha inventato il reato di opinione, proprio come facevano Hitler e Stalin.
Dietro vi sono poteri forti diabolici, che vogliono distruggere la famiglia, per poter manipolare a proprio piacimento la popolazione.
ATTENZIONE. cattolici:: svegliamoci prima che sia troppo tardi.
I figli delle tenebre sono all'opera. Chi non si oppone, diventa connivente e corresponsabile del male che sarà causato da quel decreto.
*Don Carlo Rocchetta*
Responsabile del Centro Familiare Casa della Tenerezza (Perugia) e docente di teologia presso lo Studio Teologico di Assisi.
*Ps: massima divulgazione, grazie*
Per la benedizione, la Congregazione per la dottrina della fede ha emesso nel febbraio scorso una nota esplicativa che la vieta a firma del suo prefetto. Il sacramento del matrimonio neanche a pensarlo, si rischia la discesa all'inferno. Gli studenti appartengono al mondo. La conoscenza serve anche a costruirsi un'identità e non è quella di genere. E comunque le lezioni di gender un volta l'anno nel rispetto dell'autonomia scolastica. Personalmente conosco il brano "figli delle stelle".Al termine il dilemma è risolto DDL Zan Si.
Vittorio Alfieri
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