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10/07/2021 07:43:00

Picchiò selvaggiamente il padre. Condannato un cinquantenne di Petrosino

Picchiò selvaggiamente il padre con pugni e calci al volto e in altre parti del corpo. E poi quando l’anziano, ultraottantenne, cadde a terra, gli saltò addosso con le ginocchia sulle costole, provocandogli lesioni che al Pronto soccorso dell’ospedale di Marsala furono giudicate guaribili in 30 giorni.

Ad essere accusato del pestaggio è stato un 50enne di Petrosino, G.S.M., che adesso è stato condannato a 10 mesi di reclusione dal giudice monocratico di Marsala Lorenzo Chiaramonte.

Il fatto contestato è datato 5 dicembre 2016. Nel processo, l’anziano (assistito dall’avvocato Nicola Sammaritano) si è costituito parte civile contro il figlio, anche se non ha chiesto un risarcimento danni.

I due abitano in appartamenti contigui, separati da una porta. E quello oggetto del processo non sarebbe stato l’unico episodio di violenza ad opera del figlio contro il padre.

Nel dicembre 2016, l’anziano presentò una querela corredata da certificazione medica. Poi, i carabinieri ascoltarono anche alcuni testimoni. Nel processo, B.M. ha raccontato il suo dramma, affermando che non era la prima volta che il figlio aveva scatti di violenza contro di lui. Ha ricordato, inoltre, che già qualche tempo prima aveva querelato il figlio, ma poi ritirò la denuncia.