Sull'ennesima polemica tra il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida e l'animalista Enrico Rizzi. Motivo della diatriba, il cane rinvenuto moribondo alla periferia della città.
“Il sindaco e l’Amministrazione – dice - sarebbero colpevoli, a detta​ di Rizzi, dello stato di salute e di abbandono​ dell’animale che, peraltro, oltre a​ non​ risultare​ microchippato, e quindi non di proprietà del Comune,​ ​non era mai stato segnalato da nessuno​ all’ Ente che, diversamente, avrebbe senz’altro provveduto all’immediato ricovero presso i veterinari convenzionati e​ autorizzato​ l’assistenza e le cure dovute” Vassallo spiega che “ come assessore​ non sono stato informato del caso né io né i volontari​ animalisti che​ collaborano con il Comune​ in quanto l’agente di polizia locale​ che nella concitazione e nella valutazione dell’emergenza, avrebbe​ preferito intervenire​ prontamente​ e personalmente preoccupandosi più che altro​ di​ mettere in salvo​ ​il cane, con l’aiuto del Rizzi, piuttosto​ ​che di mettere in moto la macchina del soccorso”.
Poi elenca ciò che il Comune ha fatto per i cani.
“Nel corso dell’anno 2020 l’attività svolta dall’Amministrazione​ Comunale tramite la Sezione “Nucleo Tutela Ambiente ed Animali”, gli Uffici amministrativi, l’addetto al​ mezzo di trasporto “animali vivi”, gli​ encomiabili volontari animalisti​ e i liberi cittadini, sempre accompagnati dalla nostra Polizia Locale, ha prodotto, tra gli altri,​ i​ i seguenti risultati: . 22 esecuzioni di ordinanze sindacali di distruzione di carcasse animali tramite infossamento su aree private; .​ 5 verbali di contestazione per omessa iscrizione all’anagrafe canina; 7 ricezioni di denunce di smarrimento/rinvenimento di randagi con relativi verbali di restituzione al legittimo proprietario; . 113 interventi di accalappiamento per il contrasto al fenomeno del randagismo e conseguente affido di cani; 19 verbali di ritrovamento e affido temporaneo di animali/cani; 7​ ricezioni di denunce e smarrimento animali;
-120 interventi di animali rinvenuti sul territorio comunale con ricovero presso ambulatori di medici​ veterinari convenzionati”. Ed ancora: “Nel corso del 2020 sono state effettuate 250 sterilizzazioni circa tra cani e gatti. Sono state registrate circa 270 adozioni di cani che, oltre a garantire loro​ ​ l’affetto e​ il calore​ ​di una famiglia, hanno prodotto considerevoli risparmi di risorse per l’ Ente. Nel 2021, peraltro,​ le adozioni definite sono già circa un centinaio”.
Infine, l'assessore illustra anche altre iniziative: “Le risorse messe a disposizione lo scorso anno tramite bando pubblico (andato poi deserto) per promuovere e sostenere​ le adozioni di cani e gatti; la continua e proficua​ collaborazione con l’Asp di Trapani e le associazioni animaliste con cui è in corso di programmazione​ una campagna di sterilizzazione dei felini presenti sul territorio comunale da svolgersi a breve; ; le risorse messe a disposizione per l’ampliamento dei box esistenti presso il​ rifugio- ambulatorio di Via Tunisi, i cui interventi sono​ in corso di esecuzione; l ’impegno profuso dagli Uffici Comunali​ per consentire​ l’apertura del canile intercomunale di contrada Cuddia previa esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria che a breve dovranno effettuarsi. gli oltre​ 100 interventi di pronto soccorso registrati da Gennaio ad oggi che hanno successivamente determinato​ ​sia adozioni che reimmissioni sul territorio comunale dei randagi”.