Per combattere il caro carburante sull'isola di Favignana il vicesindaco, Francesco Sammartano, ha chiesto direttamente al responsabile Eni di Sicilia e Calabria di ridurre il costo almeno per il "fai da te". Lo stesso amministratore ha chiesto, inoltre, alla società di trasporto Caronte & Tourist di cambiare una delle due giornate di rifornimento per l'isola, da martedì a lunedì, per evitare che il carburante venga a mancare dopo il fine settimana.
«Il prezzo più elevato del carburante sull'isola di Favignana, rispetto a quello della terraferma, è un problema che da tempo i residenti dell'isola lamentano - ha dichiarato il vicesindaco del Comune di Favignana - Isole Egadi Francesco Sammartano - Se è vero che è in parte dovuto all'incidenza dei maggiori costi del trasporto marittimo, è altrettanto vero che non vi è alcuna differenza di prezzo tra il carburante "servito" e il carburante "fai da te". Motivo per cui la cittadinanza si sente discriminata rispetto a chi, in altri luoghi, usufruisce di uno sconto se si rifornisce da se. Nella giornata di ieri - prosegue Sammartano - ho avuto un incontro con il responsabile vendite dell'ENI dell'area Sicilia/Calabria al quale ho illustrato le difficoltà dovute all'insularità ed ho chiesto di applicare una riduzione di prezzo al carburante "fai da te". L'incontro è stato anche un'opportunità per chiedere ed ottenere dalla Caronte & Tourist Isole Minori il cambio di uno dei due giorni previsti per il trasporto di carburanti, che arriveranno a Favignana, non più il martedì e il giovedì, ma il lunedì e il giovedì. Una richiesta dettata dalla necessità di evitare carenze di approvvigionamento subito dopo il fine settimana».