Da Misiliscemi a Trento. Un lungo viaggio all'insegna dell'amore.
Randy ora non è più un randagio. Ha trovato una famiglia. Il cane vivrà in montagna. A Sant'Orsola, nella casa dei suoi nuovi padroni: Letizia e Michele che lo hanno adottato. Dall'agriturismo Vultaggio, che si è preso cura del randagio, è partita una staffetta, organizzata dall'Oipa, fino in Trentino. Per il cane è così iniziata una nuova vita Dieci giorni fa, probabilmente attratto dagli odori e dal viavai di gente, aveva raggiunto la struttura, facendo innamorare gli ospiti per il suo modo di fare, docile e giocherellone. Letizia e Michele, due fidanzati di Trento in vacanza a Trapani, non ci hanno pensato due volte e lo hanno adottato.
Il loro sogno è stato reso possibile grazie all'Oipa che ha organizzato il viaggio, occupandosi anche dell'iter per l'adozione. “Nel nostro agriturismo – racconta Giuseppe Vultaggio – arrivano tanti cani randagi che noi riusciamo a fare adottare. Noi stessi ne abbiamo adottato uno che vive nella nostra struttura”.
Baldo Ferlito, vice delegato dell'Oipa di Trapani, lancia un appello: “Ci sono tanti cani che cercano casa. Se c'è qualcuno interessato alle adozioni può contattare la nostra organizzazione. Provvederemo a tutto noi”.