Momenti di terrore ieri sera Paceco per un ragazzo di 17 anni che è andato in arresto cardiaco.
Fortunatamente, grazie all'intervento di chi sapeva cosa fare in questi casi e grazie all'utilizzo di un defibrillatore donato anni fa dal "Club Moto e Pieghe" il ragazzo si è salvato.
In piazza Vittorio Emanuele si trovavano l'operatore sanitario Salvatore Bucaida e gli infermiere Marco Giliberti e Rosario Consales che alternandosi hanno fatto il massaggio cardiaco al giovane fino all'arrivo dei sanitari del 118 che, a quel punto hanno stabilizzato il giovane, ora ricoverato nel reparto di cardiologia del Sant'Antonio Abate.
Per Tony Alestra, coordinatore Squadra di Emergenza presso OPN Italia Lavoro, quanto accaduto ieri sera a Paceco è la dimostrazione di come sia importante la presenza di un defibrillatore nelle piazze e nelle vie delle città e dei paesi e quanto sia importante sensibilizzare sempre più alla formazione di quante più persone possibili ai corsi di primo soccorso.