Sit-in di protesta ad Alcamo, venerdì scorso, in difesa dell'ospedale della città che rischia il depotenziamento.
La manifestazione è stata organizzata dal comitato civico “Alcamo32”. Poche decine di persone, un po' perchè è estate, un po' perchè si è evitato di far diventare la battaglia per l'ospedale oggetto di strumentalizzazioni politiche in vista della campagna elettorale per le amministrative di ottobre. Ma l'intenzione è sempre quella di alzare la voce, per farla sentire alle istituzioni e ai vertici della politica regionale e nazionale per difendere un ospedale che serve non solo Alcamo ma anche Calatafimi, Castellammare del Golfo e viene utilizzato dai cittadini del Palermitano. Difendere da cosa? Dal rischio di un sostanziale depotenziamento. Il “San Vito e Santo Spirito”, in verità, da tempo vive una situazione critica per via della carenza di personale, ma adesso il pericolo è un ridimensionamento ulteriore dei reparti che danneggerebbe un vasto bacino di popolazione.