"La tutela della incolumità del pubblico non ha lasciato alternative", così spiega una nota del comando della Polizia Municipale di Marsala, in replica al nostro articolo, riguardo alla chiusura dell'accesso a Capo Boeo, a causa del rischio frana, e in particolare alla modalità di installazione dei cartelli stradali piantati a terra (potete leggere qui).
"Per sbarrare sotto e chiudere i lati con rete di cantiere, sarebbe stato necessario fare più buchi nei quali installare i paletti per sostenere la rete - si legge nella nota -. Questa inoltre sarebbe stata soggetta alle continue intemperie marine, lasciando emergere i paletti di sostegno poco visibili e insidiosi per il pubblico, col rischio di infilzarsi. Collocare transenne mobili è, poi, un tentativo vano già eseguito più volte. Vengono rimosse o spariscono, nonostante telecamere di videosorveglianza che non sempre consentono di risalire alla identità delle persone".