Tre anni sono volati. In fondo, tre anni non sono poi tanti. E così per il comandante provinciale dei carabinieri Gianluca Vitagliano è tempo di voltare pagina. Questa mattina, la cerimonia di commiato. Lascia il territorio, con destinazione il comando generale di Roma.
A Trapani era arrivato nel settembre del 2018. “Sì, è vero – dice – questi tre anni sono passati subito e sono stati anni complessi perchè fare il carabiniere in questo territorio è più complesso che altrove. E' complesso, ma non difficile soprattutto in determinate aree che hanno una loro peculiarità”. Anni resi ancora più complicati dalla pandemia. “Proprio così – conferma Vitagliano – Nella fase del lock-down e in quelle successive, siamo stati attenti controllori , ma siamo sempre stati vicino alla gente perchè oltre a reprimere noi dobbiamo anche capire il perchè di una determinata reazione”.
La cerimonia di commiato è stata anche occasione per tracciare un bilancio dell'attività svolta in questi tre anni di permanenza. “Abbiamo cercato – rileva – di dare soprattutto risposte alle istanze della collettività e non numeri perchè i numeri non fanno capire l'importanza del lavoro svolto” “Sono orgoglioso – conclude – di essere stato il comandante provinciale dei carabinieri di Trapani. Qui c'è stata anche una grande sinergia con le altre istituzioni. Non ci sono mai stati contrasti, né diverse valutazioni dei fenomeni che abbiamo affrontato”.
Trapani, Vitagliano lascia la guida dei Carabinieri. Ecco il suo bilancio from Tp24 on Vimeo.