"Ho deciso di presentare un'interrogazione parlamentare per far luce su un grave episodio che ha coinvolto una famiglia in viaggio con un familiare con grave disabilità che la scorsa settimana avrebbe dovuto prendere la nave da Napoli per fare ritorno a Palermo".
Ad annunciarlo il senatore e componente del direttivo del Gruppo MoVimento 5 Stelle a Palazzo Madama, Vincenzo Santangelo. "Al momento check-in, è stato impedito l'imbarco alla figlia più piccola di 3 anni che non aveva il documento di identità, ma solo una sua fotocopia e di conseguenza all'intero nucleo familiare. E questo nonostante la legge oggi preveda che l'obbligo a carico dei privati di accertare lo stato di famiglia tramite autocertificazione. Anzi, è la stessa compagnia a fornire copia del modulo in allegato ai biglietti di viaggio.
Il grave inconveniente ha causato un profondo stato di agitazione nel familiare disabile e la drammaticità dei momenti vissuti rischia di provocare ulteriori ripercussioni in termini di stress psico-fisico. Quel che è più grave - prosegue il senatore Santangelo - è che oltre al possibile mancato rispetto della normativa vigente, sia stata ignorata ogni norma di buonsenso e di umanità nei confronti di un soggetto particolarmente vulnerabile. Pertanto ho chiesto al Ministro delle Infrastrutture di far luce su questa vicenda al fine di valutare eventuali profili di responsabilità da parte del vettore" ha concluso.