Il Gip di Palermo, su richiesta della Dda, ha archiviato il procedimento collegato all’informazione di garanzia che era stata notificata il 7 luglio dell’anno scorso al Sindaco di Paceco, Giuseppe Scarcella, per l’ipotesi di reato di concorso esterno in associazione mafiosa.
L’Ufficio giudiziario della Procura, in risposta ad un’istanza presentata nei giorni scorsi dell’avvocato Giovanni Palermo, difensore di Scarcella, ha comunicato che il procedimento penale è stato definito con decreto di archiviazione del Gip di Palermo il 5 marzo 2021, su conforme richiesta del pubblico ministero del 26 febbraio 2021.
L’insussistenza dell’accusa ipotizzata nei confronti del Sindaco di Paceco, è stata quindi accertata dagli inquirenti, tanto da chiedere l’archiviazione del caso dopo circa sette mesi dalla notifica dell’avviso di garanzia.
Da parte sua, l’avvocato Scarcella non aggiunge altro a quanto già espresso il 16 luglio dell’anno scorso, quando intervenne nella seduta straordinaria del Consiglio comunale di Paceco per chiarire la propria posizione: “Non ho mai favorito la mafia, non ho mai contratto patti, ho mantenuto le distanze e l’ho pure combattuta; ed è giusto che la comunità sappia che io non ero al Municipio ad intrattenere rapporti e incontri con Tizio o Caio, piuttosto svolgevo - e continuo a svolgere - la mia attività istituzionale nell’assoluto rispetto delle regole e della legalità”.