Troppo severa con gli alunni. Una maestra di Trapani è stata condannata a sei mesi di reclusione, con sospensione della pena. Il giudice monocratico di Trapani, Giancarlo Caruso, nel condannarla ha riqualificato l'accusa da "maltrattamenti" ad "abuso dei mezzi di correzione".
La maestra, Sebastiana Bruni, difesa dall'avvocato Nino Sugamele aveva già subito la misura della sospensione dall'insegnamento in seguito alle indagini che hanno portato al processo. Il pm Giacomo Barbarino accusandola di "maltrattamenti" aveva invocato una pena di un anno e otto mesi.
I fatti risalgono al 2015. I genitori degli alunni si sono costituiti parte civile.