Sette erogatori di acqua potabile nelle principali scuole dell'isola e negli uffici pubblici e borraccette in alluminio per gli alunni. Si fa più dura la guerra alla plastica del Movimento 5 stelle a Pantelleria grazie ad una donazione di 20 mila euro al comune fatta dai deputati 5stelle all'Ars per ridurre drasticamente il consumo di bottigliette monouso nell'isola. E' questa la seconda donazione ad un Comune del Trapanese nel giro di una settimana, dopo quella di 25 mila euro destinata a Trapani per la realizzazione di 5 murales ad opera di artisti di fama mondiale.
La somma destinata a Pantelleria servirà a installare quattro erogatori di acqua minerale nelle scuole elementari (Khamma, Scaura e Pantelleria centro) e nella scuola media Dante Alighieri e all'acquisto di 500 borraccette in alluminio che permetteranno agli alunni di poter rifornirsi di acqua senza dovere portare da casa bottigliette di acqua di plastica monouso.
Altri due erogatori saranno piazzati in altrettante sedi comunali. La guerra alla plastica è già da oltre 2 anni una bandiera del sindaco di Pantelleria Vincenzo Campo, che subito dopo il suo insediamento ha aderito al programma ministeriale “Plastic free” vietando, con tanto di ordinanza, a partire dal gennaio 2019, l'utilizzo di sacchetti, piatti e posate di plastica monouso.
Secondo i calcoli fatti dal M5S il progetto dovrebbe portare ad una riduzione del consumo oltre 10 mila bottigliette di plastica all'anno.
“La riduzione della plastica monouso – afferma la deputata Stefania Campo, presidente dell’Associazione Movimento 5 Stelle Sicilia che ha finanziato il progetto – è un dovere civico per tutti, se vogliamo salvare l'ambiente, che rischia di essere soffocato da piatti, bottigliette e posate monouso che intasano le discariche e vengono disperse ovunque e persino nei nostri mari".