E' emergenza per i contrattisti dei Comuni siciliani che si trovano in dissesto e pre-dissesto. Sono oltre duemila gli impiegati che stanno per avviare, nella fase finale dell'anno, una nuova mobilitazione per chiedere garanzie sul futuro.
L’allarme è del sindacato autonomo Mgl, guidato da Massimo Bontempo e Giuseppe Cardenia: «Ai colleghi dei Comuni in crisi finanziaria viene negata la possibilità di essere stabilizzati».
C'è solo sulla carta la possibilità di una proroga di un anno ma anche su questo ancora - spiegano Cardenia e Bontempo - non ci sono garanzie. Il sindacato segnala anche che "a questo personale viene negata la possibilità di accedere alle misure che favoriscono la fuoriuscita dal bacino del precariato attraverso un incentivo".
Questi precari, possono andare in aspettativa per accettare uno degli incarichi che si stanno prospettando per effetto dell’emergenza Covid in scuole o ospedali. L’Mgl chiede che l’Ars vari una legge per salvare i precari degli enti locali in dissesto. E chiede anche che si attivi un confronto col governo nazionale per evitare che questo provvedimento possa essere impugnato.