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01/10/2021 08:56:00

Naufragio al largo di Favignana, assolto ispettore 

 “Il fatto non sussiste”. E’ con questa formula che il giudice monocratico di Trapani Franco Messina ha assolto dall’accusa di falso ideologico l’ispettore dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza, il 56enne palermitano Calogero Casilli, che aveva rinnovato il certificato di sicurezza e idoneità al noleggio dell’imbarcazione da diporto “Big 2”, che naufragò di fronte Favignana il 18 agosto del 2015.

A bordo del natante c’erano 15 persone, dei quali 12 erano turisti. Nessuno, comunque, annegò. Ma lo spavento fu grande. A difendere Casilli, per il quale il pm aveva chiesto sei mesi di reclusione, è stato l’avvocato marsalese Salvatore Fratelli.

“Il processo – dice il legale - è stato oggetto di una articolata istruttoria dibattimentale nell’ambito della quale tra gli altri sono stati escussi il comandante dell’ufficio marittimo di Favignana ed i militari intervenuti sul posto del naufragio, il titolare dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza .Tutte le accuse mosse nei confronti dell’imputato si sono rivelate prive di fondamento, in quanto quest’ultimo ha dimostrato di aver operato, durante il controllo ispettivo del 2 marzo 2015, nel pieno rispetto della legge e dei regolamenti vigenti, avendo ritenuto, al momento della propria accurata ispezione, il natante idoneo alla navigazione”. L’avvocato Fratelli conclude affermando che “la piena assoluzione conferma il corretto operato del professor Casilli e la totale insussistenza delle accuse mosse nei suoi confronti”