Il tempo è galantuomo. Il 29 settembre si è tenuto a Marsala un consiglio comunale il cui fulcro erano le interrogazioni alla giunta, presente al gran completo tranne primo cittadino e l'assessore alla pubblica istruzione. L'assenza dei due, soprattutto di Grillo, è stata rimarcata,al quale nonostante fosse collegato è stata richiesta la presenza in aula come assicurata per le 19.15.
Nel frattempo aspettando Godot/Sindaco, ma quelli in attesa sono i cittadini ,per risposta alle proprie istanze, Godot è anche palazzo VII aprile, arrivano i complimenti di Orlando, Ferrantelli, Fici e Milazzo per gli Stati generali dell'export. I motivi dell'elogio restano un mistero, la quasi inesistente partecipazione degli imprenditori locali lo conferma. Di Pietra lamenta l'interlocuzione tra la giunta e il consiglio perchè inesistente, esempi è accaduta sulla: mancanza del personale e vulnerabilità sismica scuola Sirtori, e dopo anni di politica che ha privilegiato l'io,necessita tornare ad esercitare il bene della collettività.
Passalacqua sull'Export a Grillo: "non si crea economia con i grandi nomi bisognava coinvolgere l'imprenditoria locale e comunque hanno avuto un costo" Su Marsala Schola audito in commissione il presidente del Cda Bellafiore, riferendo non erano ancora iniziati iservizi igienico-sanitario per i disabili gravissimi,scuolabus e mensa. Il presidente Bellafiore ha detto che il servizio per i disabili a maggio scorso è stato prolungato fino al termine dell'anno scolastico per la pressione di alcuni consiglieri comunali,genitori e sindacati. Occupazione dell'aula lancia in resta capitanata da Flavio Coppola con altri 7. Per ottenere? L'avviamento del servizio il 27 settembre come comunicato dall'ente formalmente il giorno precedente, il 21. E che si sarebbe iniziato il 27 settembre scorso lo sapevano tutti fin da maggio. Arriva Grillo, nel suo intervento afferma che: i consiglieri comunali di maggioranza devono avere un parere costruttivo anche se comprende il loro bisogno di visibilità, continua con il "no" al populismo per tornaconto personale. Non necessita solo la critica, chi sta nella maggioranza deve proporre soluzioni. Sulla questione dell'assistente igienico-sanitario ritiene corretta l'istanza, ma rivolto a F.Coppola, il metodo utilizzato l'occupazione di Sala delle Lapidi- è stata errata, si aggiunge praticamente strumentale. Insomma difficoltà per il porto, lo stesso per la raccolta rifiuti perché Capo Lilibeo non è solo nelle quattro porte ma C.da Stazzone Bosco e Fossarunza e decine d'altre. Niente mirabilie mezzo da campagna elettorale, la cagione è "il tempo è galantuomo".
Vittorio Alfieri