Potrebbe essere avviata oggi, in Tribunale, la requisitoria dei pm della Dda nel processo “Annozero”, che ha visto finire nella rete degli investigatori presunti mafiosi, tra i quali anche un cognato di Matteo Messina Denaro (Gaspare Como), e fiancheggiatori di Cosa Nostra nel Belicino.
Alla sbarra degli imputati, anche Vittorio Signorello, Giuseppe Tommaso Crispino, Calogero Giambalvo, Carlo Lanzetta, Nicola Scaminaci e Carlo Cattaneo, quest’ultimo operante del settore delle sale giochi e scommesse on line, nonché Dario Messina, nuovo presunto “reggente” del mandamento di Mazara, Giovanni Mattarella, genero del defunto boss Vito Gondola, Bruno Giacalone, ritenuti appartenenti alla famiglia mafiosa mazarese, e i campobellesi Vito Bono, Giuseppe Accardo e Maria Letizia Asaro.
Tra i difensori, gli avvocati Vito Cimiotta, Giuseppe Pantaleo, Luca Cianferoni, Roberto Fabio Tricoli e Daniele Bernardone.