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05/10/2021 08:28:00

Le elezioni: vince il centrosinistra, crollano i sovranisti. Draghi si rafforza, sconfitta dei populismi

 Vince il centrosinistra. E' questo il dato delle elezioni amministrative che hanno chiamato al voto le grandi città italiane. La Lega e Fratelli d'Italia escono ridimensionate. E mentre Draghi si rafforza e tira dritto, anche i Cinque Stelle sono al minimo.

E' quello che emerge dai commenti dei giornali di oggi. 

Alle elezioni amministrative il centrosinistra ha vinto al primo turno a Milano con il sindaco uscente Beppe Sala, a Napoli con un risultato sorprendente dell’ex ministro Gaetano Manfredi, e con un previsto primo posto di Matteo Lepore a Bologna.

 

Il centrodestra è andato peggio delle aspettative un po’ ovunque nelle grandi città, anche a Torino, dove l’imprenditore Paolo Damilano andrà al ballottaggio ma è arrivato dietro a Stefano Lo Russo del Pd. A Roma invece le cose sono andate più come previsto: l’avvocato Enrico Michetti del centrodestra è primo, e con lui al ballottaggio andrà l’ex ministro Roberto Gualtieri del centrosinistra. A Trieste ci si aspettava una vittoria al primo turno del sindaco uscente Roberto Dipiazza, del centrodestra, ma il candidato del centrosinistra Francesco Russo è riuscito ad andare al ballottaggio, seppure con un largo distacco.

L’affluenza a livello nazionale è stata del 54,69%, inferiore di qualche punto rispetto alla tornata del 2016 (quando fu del 61,58%). Nelle principali città è stato ancora inferiore alla media nazionale: a Napoli ha votato il 47,18%, a Milano il 47,69% (mai così bassa), a Roma il 48,83%.

La Calabria resta al centrodestra
Roberto Occhiuto, candidato del centrodestra, ha vinto le elezioni regionali in Calabria superando il 50% dei voti (non era comunque previsto il ballottaggio). La candidata del centrosinistra Amalia Bruni si è fermata al
25%. L’ex sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha superato di poco il 15%, il candidato indipendente di centrosinistra Mario Oliverio è rimasto sotto al 2%. L’affluenza è stata del 44,38%, praticamente uguale al 2020.
Le elezioni in Calabria si sono tenute in anticipo rispetto alla scadenza naturale della precedente amministrazione a causa delle morte dell’ex presidente Jole Santelli, eletta con il centrodestra nel gennaio del 2020.

Letta eletto deputato
Alle elezioni suppletive per i collegi della Camera di Siena e di Roma (quartiere di Primavalle) hanno vinto i candidati del Partito Democratico, rispettivamente il segretario nazionale Enrico Letta e il segretario del Ps
romano Andrea Casu. Letta è stato eletto con il 49,9% contro il 37,8% del candidato del centrodestra, l’imprenditore Tommaso Marrocchesi. A Roma Casu ha conquistato il 44% per cento dei voti, mentre il candidato del centrodestra si è fermato al 36 per cento.

Draghi va avanti come un treno
Per oggi a Palazzo Chigi sono stati fissati la cabina di regia e il Consiglio dei ministri che dovranno discutere e approvare la riforma del fisco. Ora che si è votato, il dossier potrà essere finalmente discusso. Draghi ha convocato i ministri subito dopo la chiusura dei seggi. Non ha nemmeno aspettato che le forze politiche della sua maggioranza fossero a conoscenza dei risultati finali Entro questa settimana dovrebbe tenersi anche un’altra cabina di regia, dedicata all’attuazione del Pnrr. Dopo i ballottaggi il premier ha in agenda un provvedimento che langue nei cassetti dall’estate - la legge sulla concorrenza – e la Finanziaria per il 2022.