Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
14/10/2021 22:25:00

Elezioni amministrative in Sicilia, Forza Italia e Lega soddisfatte

 "All'indomani del voto delle Amministrative, le urne ci consegnano un voto non omogeneo dovuto ai diversi contesti cittadini, esiti da cui è difficile trarre giudizi netti. Il centrodestra in Sicilia ha vinto o perso a macchia di leopardo, a seconda delle spinte locali più o meno forti. Certo, inutile nascondere la delusione per alcuni risultati, come a Caltagirone dove, malgrado l'impegno e la generosità di Sergio Gruttadauria, a cui va il nostro ringraziamento, vince il candidato sindaco Roccuzzo. A lui gli auguri di un proficuo lavoro per la città. Il centrodestra unito conferma comunque il proprio radicamento, superando ampiamente il 50 per cento dei consensi e ottenendo il premio di maggioranza in consiglio. In aula, inoltre, siederanno ben sei consiglieri di Forza Italia, le cui due liste ottengono nel complesso il 20 per cento".

Così l’assessore regionale Marco Falcone, commissario di Forza Italia a Catania e provincia, commentando i risultati delle Amministrative del 10 e 11 ottobre.

"Dopo la sbornia elettorale - aggiunge - ripartiamo adesso con nuovo slancio e l'ulteriore conferma di quanto sia preziosa e insostituibile l'unità del centrodestra in tutte le sue componenti, un tesoro politico da difendere a ogni costo. Solo così potremo presentare in ogni campo una proposta di buongoverno competitiva non solo sul piano elettorale, ma soprattutto su quello di una classe dirigente forte di propri valori e contenuti".


"Il voto nei 42 comuni siciliani premia il lavoro che la Lega Sicilia ha svolto e sta svolgendo nei territori. Rispetto alle precedenti amministrative la crescita dei consiglieri eletti con il simbolo della Lega è consistente e il nostro apporto è stato determinante per molti candidati a sindaco del
centrodestra. A Vittoria, Alcamo e San Cataldo entriamo in Consiglio comunale con i nostri consiglieri mentre più di 30 altri nostri rappresentanti sono stati eletti nei consigli comunali in liste civiche e designati assessori dai sindaci vincenti al primo turno; un numero destinato ad aumentare dopo il turno di ballottaggio", commenta invece il responsabile della Lega in Sicilia, Nino Minardo.

"Questo consenso dei cittadini è adesso ulteriore stimolo affinchè il progetto politico della Lega sia condiviso dai siciliani in ogni singolo comune. Il dato palesemente negativo e con cui ci confrontiamo è la bassissima affluenza alle urne, in linea con quella nazionale e che indica una disaffezione e un malessere profondi di un’ampia porzione della popolazione nei confronti della politica" aggiunge il responsabile della Lega Sicilia.

"La pandemia e la crisi economica e sociale che ne è conseguita hanno purtroppo e forse inevitabilmente accentuato questo fenomeno: ora sta a noi riconquistare l’interesse e la fiducia dei cittadini. Mi impegno a nome della Lega Sicilia a fare tutto il possibile affinché ciò avvenga, anche in considerazione dei prossimi, importantissimi appuntamenti elettorali del 2022: le amministrative di primavera con in testa Palermo e le regionali di fine novembre quando l’imperativo di tutti noi sarà quello di avere un presidente della Regione e 70 parlamentari all’ARS eletti con un voto diffuso, ampio e fiducioso dei siciliani. Per le prossime due settimane infine la parola d’ordine per il nostro partito è rimboccarsi le maniche e sostenere col massimo impegno i candidati Salvo Sallemi a Vittoria e Claudio Vassallo a San Cataldo" conclude Minardo.