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18/10/2021 09:00:00

Il Pd di Marsala: "Un consiglio comunale aperto sul porto"

 “Un consiglio comunale aperto sul porto di Marsala”. Lo chiede la direzione comunale del Partito Democratico di Marsala.


“Nelle ultime settimane è tornata prepotentemente al centro del dibattito pubblico l’annosa querelle che riguarda il porto di Marsala, opera fondamentale per lo sviluppo della città, da decenni in stato di abbandono senza che sia stata effettuata neanche la semplice manutenzione ordinaria” per questo motivo il Pd, con una nota sottoscritta dai membri della direzione comunale, chiedono la convocazione di un consiglio comunale aperto con la presenza di tutti gli attori in campo. Ecco la nota.

 


Noi componenti della direzione comunale del PD di Marsala riteniamo il porto elemento strategico per lo sviluppo del sistema portuale della Regione, nonché opera essenziale per l'economia della città.
È evidente che il balletto degli attori in campo con le loro dichiarazioni, l’attuale Sindaco Grillo e quelli precedenti Di Girolamo e Adamo e l’ingegnere Massimo Ombra (Myr), ingenerano confusione tra gli operatori e tra i cittadini.
Trapela dalle cronache che:
- l’attuale Amministrazione Comunale vuole ripartire con una nuova progettazione per cui è stata fatta una richiesta economica di più di 600.000 per la redazione di uno stralcio di un progetto di fattibilità tecnica,
- il progetto per l’hub turistico presentato dalla Myr è stato revocato per non essere stato attuato,
- il progetto voluto dall’ex Sindaca Giulia Adamo giace da anni al Ministero dell’Ambiente, perché nessuno, al comune di Marsala, si è curato di portarne avanti l’iter.
Recentemente l’Onorevole Fava ha presentato un’interrogazione all’Assessore Regionale Falcone sulla messa in sicurezza e potenziamento del porto di Marsala in quanto esigenza strategica per un’intera area della Sicilia; anche lui ritiene che il progetto del porto pubblico, che stava ottenendo le autorizzazioni e i finanziamenti, sia stato stoppato e che la struttura ancora oggi si trovi in condizioni di pericolosità.
Apprendiamo intanto, con stupore, che il porto di Marsala non è tra quelli previsti dal Programma di interventi infrastrutturali in ambito portuale sinergici e complementari al PNRR (D.M. Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile del 13 agosto 2021), malgrado la presenza di due deputati marsalesi della maggioranza al Parlamento siciliano.
Siamo preoccupati perché con il nuovo piano regolatore del porto redatto dall’ingegnere Ombra, funzionale al progetto della Myr, gli attuali operatori portuali non sono più in regola con le concessioni.
Per queste ragioni, i sottoscritti chiedono la convocazione di un Consiglio Comunale aperto, in cui venga chiarita, alla presenza di tecnici, sindacati, associazioni di categoria, operatori portuali e dei cittadini interessati, quale è la reale situazione e la via percorribile per addivenire alla definizione di un progetto che, finalmente, rilanci il porto di Marsala.