Anche Antonio non è convinto dell'importo di soli 500 euro per le 5 multe sui rifiuti a Trapani 

 Abbiamo sottolineato, questa mattina, come sembra strano che il Comune di Trapani abbia multato quattro persone e un negozio in Via Fardella, per abbandono di rifiuti, con multe per un totale di cinquecento euro.

Sembra pochino. E anche il nostro lettore Antonio ha qualche dubbio. Ecco cosa scrive a redazione@tp24.it :

Gentille direttore di Tp24,

leggo sul vostro giornale: "Emesse altre cinque sanzioni, tra cui un'attività commerciale, per errato conferimento. Quattro soggetti, immortalati dalle telecamere di videosorveglianza, sono stati ripresi mentre erano intenti ad abbandonare in strada sacchetti di rifiuti. Coinvolto anche un negozio della centralissima via Fardella".

Complessivamente le sanzioni ammontano a 500 euro ??????????????? 

La pulizia di tutto quello che viene abbandonato da questi delinquenti, ai contribuenti onesti di Trapani costa oltre 800.000 euro l'anno e  il Sindaco "esulta" per  cinque sanzioni,compreso un esercizio commerciale per un totale di euro 500 ??????

Ma quanto pagano (sempre se dopo non hanno una riduzione della multa se pagano entro una certa data) questi incivili che abbandonano tutto in mezzo alla strada?

Viene fatto il controllo da chi di dovere, se dopo essere stati beccati con le mani nella marmellata, questi sono anche degli evasori totali e quindi stangarli per tutti gli anni che non hanno mai pagato la Tari con le relative sanzioni?

Mi consta che dopo questo accertamento, questi mancati pagamenti con le relative sanzioni si possono applicare fino a 10 anni a ritroso e quindi per loro la sanzione sarebbe molto più pesante e sopra tutto molto più incisiva.

Come mai non fate giornalmente delle inchieste su queste manchevolezze da parte di questa Amministrazione?

Un giornale che si voglia definire tale con la G maiuscola, deve informarsi e dopo informare, deve vigilare, deve stimolare e soprattutto deve denunciare tutte le manchevolezze della Pubblica Amministrazione.

Rimango in vigile attesa di verificare se quello che penso sia vero oppure che mi sto sbagliando.

Buon lavoro.

Antonio