Arrivano finalmente i primi provvedimenti concreti della polizia per limitare le risse, le aggressioni e le violenze in centro a Marsala, che hanno avuto il loro culmine, qualche giorno fa, con la rissa poi sfociata nell'omicidio del giovane Luigi Loria, in Via Curatolo.
In molti lamentano da tempo la mancanza di sicurezza in centro. Ed è per questo che la Questura di Trapani ha disposto l'allontamento dal centro storico, e il divieto di frequentarlo per alcuni noti pregiudicati, protagonisti di diversi episodi violenti.
Sono sei i provvedimenti, che prendono il nome di "Daspo Willy" per sei pregiudicati, che si erano resi responsabili di episodi di violenza consumati soprattutto nelle zona del centro storico e nelle fasce serali dei fine settimana.
Colpiti 3 pregiudicati, tra cui un minorenne, protagonisti di un vero e proprio pestaggio - avvenuto nella notte tra sabato 22 e domenica 23 agosto scorsi - ai danni di due avventori di un locale notturno all’interno dell’Antico Mercato vicino Porta Garibaldi.
Un altro episodio ha visto coinvolto un cittadino extracomunitario (regolarmente presente sul territorio), con precedenti di polizia, già sottoposto ad Avviso Orale, che, nella serata del 24 settembre scorso, si è reso autore di una rapina nei confronti di un passante cui inizialmente aveva chiesto una sigaretta. A seguito del rifiuto ricevuto, lo straniero aggrediva la vittima, scaraventandola su di un’auto e, mentre lo teneva bloccato per la gola, gli sottraeva il cellulare dalla tasca. In quest’ultimo caso il Questore ha applicato il c.d. “Daspo Willy” per la durata di due anni, con obbligo di presentazione, due volte la settimana, presso il Commissariato.
Gli altri provvedimenti che vietano ai loro destinatari di sostare nella zona del centro storico di Marsala sono stati emessi a carico di due soggetti pregiudicati, autori, lo scorso 23 settembre, di una aggressione a sfondo razzista ai danni di un giovane extracomunitario, insultato e colpito con schiaffi e pugni al volto. Anche in questa circostanza il provvedimento applicato li obbligherà a tenersi lontani da quei luoghi per almeno due anni; in caso di violazione è prevista la detenzione da 6 mesi a 2 anni di carcere ed una multa tra gli 8 mila e i 20 mila euro.