Prepariamoci ad un Natale di code in centro.
340.000 euro. E' quanto spenderà il Comune di Marsala per rifare cento metri cento di lungomare, all'altezza del Monumento ai Mille.
Il progetto è dell'architetto Maxime Angileri ed il Comune utilizzerà un finanziamento assegnato per il 2021 dal Ministero dell'Interno.
Il progetto prevede arredi, nuova illuminazione e verde pubblico.
Si comincerà con il rifacimento dei marciapiedi che confluiscono all'incrocio con via Scipione l'Africano (circa 50 metri per lato), dove verranno piantumate nuove palme e aiuole, piante e cestini portarifiuti. Oltre a cinque nuovi pali con illuminazione a led, sui marciapiedi verranno anche realizzati dei percorsi con sistema “Loges”, riconoscibili dai non vedenti. Infine, dei dissuasori a paletto con integrata illuminazione a led saranno installati ai bordi dei marciapiedi, al fine di creare una delimitazione con la carreggiata pavimentata a spina di pesce in entrambe le due corsie di marcia. Altri interventi sono previsti anche per il piazzale antistante al Monumento ai Mille: Saranno collocate panche, disposte in modo da rievocare le onde che si infrangono sulla chiglia della nave rappresentata dal Monumento ai Mille. Infine, si posizioneranno vasi di grandi dimensioni contenenti differenti specie arboree e si doterà l'area di una rastrelliera per biciclette.
Ma veniamo alle dolenti note: i lavori comportennao una variazione alla circolazione veicolare già disposta con provvedimento della Polizia Municipale. Per quattro mesi sarà interedeto al traffico il tratto del lungomare che che da via Girolamo Italia giunge fino all'incrocio con via Santa Lucia.
La domanda che vi fate tutti: dov'è Via Girolamo Italia? E' in pratica la viuzza che c'è di fronte il Salato. Da lì a Via Santa Lucia sono cento metri nevralgici nel traffico cittadino, e non si capisce cosa il Comune voglia fare per aiutare gli automobilisti.
Dato che il Comune paga ben tre uffici per la comunicazione ma non sa fornire una cartina che spieghi ai cittadini cosa accadrà da qua a Marzo, ve l'abbiamo fatta noi. Il tratto rosso è quello che chiude.