Il virus sinciziale provoca altre due vittime.
Ieri all’ospedale San Leonardo di Castellamare di Stabia, in provincia di Napoli, è morto un bambino di 5 mesi.
A stroncarlo, a sole 48 ore dal ricovero, è stato un virus sinciziale, malattia che colpisce i bambini in tenera età. I medici, che volevano trasferirlo all’ospedale Santobono di Napoli, hanno dichiarato: «Il bambino non ha
retto alla manovra di intubazione». I carabinieri, arrivati sul posto, hanno avviato un’indagine. La famiglia è sotto choc. Alle 4 di ieri mattina, invece, un bambino di 11 mesi è morto sempre di virus sinciziale all’ospedale Sant’Andrea di La Spezia.
Dall’inizio dell’autunno il virus respiratorio sinciziale ha avuto una diffusione preoccupante in tutta Europa. In Germania nelle settimane scorse si sono registrati numerosi casi, soprattutto tra i neonati. Secondo gli esperti la diffusione del virus è anche legata al Covid. Infatti la distanza e le mascherine per un lungo periodo lo avevano fatto sparire. Ma proprio questa circostanza avrebbe fatto abbassare l’immunità di gruppo naturale nella fascia d’età dei bambini più piccoli».
Ecco una scheda sul virus sinciziale.
Cos'è
Il virus sinciziale viene chiamato anche Vrs e si diffonde principalmente in autunno. La trasmissione avviene principalmente atraverso le goccioline di uno starnuto o di un colpo di tosse. Si diffonde principalmente tra l'autunno e l'inverno, a partire da novembre.Cosa provoca
Il virus provoca l'infiammazione delle piccole vie aeree dei polmoni.Chi colpisce
L'infezione colpisce in particolare i bambini fino a otto mesi. Molti bambini vengono infettati fino ai primi due anni di vita. Come spiega su internet una scheda dell'Ospedale Bambin Gesù di Roma, un bambino può contrarre il virus anche più di una volta. Le infezioni successive sono in genere più lievi della prima.Sintomi
La fase iniziale è simile a un raffreddore. Nella fase successiva può comparire il respiro sibilante ed estendendosi verso le vie aeree inferiori causare tosse persistente. Il problema è che il virus può appunto poi trasformarsi in una malattia più seria, che colpisce le parti più piccole dei polmoni. In questo caso il bambino deve essere portato in ospedale per essere aiutato a respirare.Cura e farmaci
Non ci sono farmaci specifici e non c'è vaccino per questo virus. Quello che i medici fanno in caso di virus sinciziale è migliorare gli effetti del virus stesso sull'apparato respiratorio. Quindi viene dato ossigeno supplementare al bambino e si somministrano liquidi per prevenire la disidratazione. Inoltre vengono somministrati farmaci broncodilatatori. Solo nei casi più gravi vengono somministrati farmaci antivirali. Esistono dei farmaci monoclonali che vengono somministrati preventivamente a bambini fragili, farmaci che attenuano la malattia se viene contratta.