A proposito di decoro (urbano e non solo) a Marsala...

 
Decoro (urbano e non solo). In una delle ultime sedute a palazzo VII Aprile un atto d'indirizzo redatto da L. Orlando con il sostegno di Di Pietra Giacalone e la Titone ( la quale però non firma quello che sollecita l'amministrazione perché si attivi per la realizzazione della legge sull'aborto la 194 del 1978, perché a Marsala i medici competenti sono tutti obiettori di coscienza) ecco sostenere quell'idea che sarebbe stato un atto di decoro per l'autodeterminazione femminile.

Personalmente sono radicale, tutti d'accordo sul diritto di proprietà, perché le donne non possono esserlo del proprio corpo o il genere umano italiano sull'eutanasia, che aiuta al decoro della sofferenza,della morte e della dignità. Chiusa la divagazione doverosa Orlando chiede,la rimozione, il riposizionamento, e l'acquisto di nuovi contenitori porta rifiuti. Un motivo della richiesta: quelli attuali non sono dotati dello spazio per smaltire la deiezione canina. Se non erro le feci degli amici a 4 zampe vanno nell'indifferenziata ,a rigor di logica gli escrementi sono anche elementi organici,se raccolti in bustine biodegradabili è possibile smaltirli nei contenitori esistenti, nelle famigerate "supposte". Quest'ultime non gradite nel centro storico a Sturiano perché non consone al contesto, s'ironizza si suggerisce il travertino.

A proposito di contegno perché non utilizzare il tempo assembleare per dibattere di un atto d'indirizzo che chieda all'amministrazione di rivolgersi al ministero della difesa per potere utilizzare le strutture dell'ex aeronautica militare a Sappusi da destinare come alloggi per le persone più bisognose della città, come i padri separati comunità giustamente attenzionata proprio da Orlando. Oppure una mozione se ci siano margini di manovra economica sul contratto in essere del piano raccolta rifiuti. Per migliorare il trasporto pubblico locale,che non sia la privatizzazione del servizio in ragione anche del nuovo parco mezzi. Chiedere che nel contenitore culturale del Sollima si esibisca con i suoi lavori la concittadina di fama Luana Rondinelli ,un cineforum a s. Pietro. Fuor di polemica, quanto siano realizzabili queste idee non si sa, ma hanno "decoro".

Vittorio Alfieri