Diciotto testi chiamati dalla difesa di Girolamo Fazio, ex sindaco di Trapani e deputato re-gionale, sono stati ascoltati dal Tribunale nel corso dell'udienza di giovedì scorso, al processo scaturito dall'operazione «Mare Monstrum». L'ex sindaco è imputato di corruzione, traffico di influenze e rivelazione di segreti d’ufficio.
I testi della difesa dell’ex deputato sono più di cento. I legali di Fazio vogliono dimostrare che Fazio era un consulente a tutti gli effetti della «Stefania Mode» di Leonardo Carpinte-ri, nella vicenda era del Palazzo Europa.
Fazio secondo quanto testimoniato si occupava un po' di tutto e tutti si rivolgevano a lui, dalla piantumazione degli alberi alla richiesta del mutuo con Banca Don Rizzo. E' stato detto che all'interno di Palazzo Europa, era previsto un ufficio legale destinato a Fazio. Si è anche parlato del disegno di legge di revisione della normativa, per aumentare la percen-tuale di presenza delle attività commerciale nelle Asi, ma mai divenuto legge.
Il titolare di "Stefania Mode" riuscì ad avere i permessi per l'acquisto della struttura logistica. Due te-stimoni Culcasi e Grispo hanno confermato di aver chiesto a Fazio di presentare quel dise-gno di legge. Prossima udienza fissata all'anno prossimo al 12 di gennaio.