Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
15/11/2021 17:05:00

Truffa siciliana alla Regione Lazio, quattro arresti e 11 indagati

Sono quattro gli ordini di custodia cautelare e altri 11 gli indagati coinvolti nella truffa ai danni della Regione Lazio. Il sistema prevedeva un vorticoso giro di società, associazioni e Fondazioni in 2 città siciliane Catania e Agrigento, ma coinvolgeva tre regioni italiane e 4 paesi stranieri. 

La Guardia di Finanza ha scoperto il sistema organizzato e gestito da Catania. I 15 indagati sottoposti anche a sequestro cautelativo, sono accusati di associazione a delinquere, truffa allo Stato, truffa, riciclaggio e autoriciclaggi.

Il sequestro di beni riguarda 16 tra società e fondazioni con sede a Catania, Roma, Milano e Agrigento e disponibilità finanziarie per oltre 500 mila euro. L’operazione, che è stata chiamata ‘Moneyback’, interessa anche Germania, Malta, Svizzera e Regno Unito. Si tratta, dunque, di due paesi comunitari (Germania e Malta) e due extracomunitari ovvero Svizzera (che non ha mai aderito all’Unione europea) e Regno Unito (che ne è uscito di recente).