Una sconfitta in casa contro il Fondi capolista, sicuramente la squadra meglio attrezzata del campionato, che lascia molto amaro in bocca per come si è maturata.
Nella prima frazione i petrosileni dominano al cospetto della prima della classe, affrontano la gara a viso aperto con ottime giocate di Vidovic e compagni conducono fino a raggiungere il massimo vantaggio sul 12-7, impensabile alla vigilia.
I fondani arrancano, nonostante l’indiscutibile valore dell’intera compagine, attoniti non si aspettano una squadra così determinata, poi tra il 24esimo e il 25esimo minuto la squadra locale viene falciata da tre discutibili esclusioni di due minuti e tre rigori, fino alla ciliegina sulla torta allo scadere del primo tempo, sul recupero di una palla di un giocatore del Fondi in netta invasione, Adamo nel tentativo di bloccare il contropiede degli ospiti viene sanzionato con una ulteriore esclusione e rigore, Minic para ma Il Giovinetto si vede risucchiato il vantaggio di 5 goals fino al 15-14 e un uomo in meno nel secondo tempo.
Una pesantissima, quanto poco comprensibile serie di esclusioni e rigori in pochi minuti, data la correttezza dell’intera gara tra le due compagini, vede il facile ritorno dei fondani.
Nel secondo tempo i petrosileni non mollano e a 10 minuti dal termine la gara è ancora in perfetto equilibrio sul 24-24, poi il ritorno del Fondi, ancora in palla che continua a spingere e far prevalere la maggiore esperienza e tasso tecnico, e i petrosileni sono costretti a deporre le armi negli ultimi minuti sul 26-31.
Molto amaro in bocca per una sconfitta che poteva essere messa in conto alla vigilia nella sfida con la corazzata Fondi, ma fortemente condizionata dagli episodi degli ultimi 5 minuti del primo tempo, su una partita di ottimo livello tecnico nella quale la differenza può farla anche un solo errore nel momento decisivo.
Alla società e allo staff tecnico rimane la
consapevolezza di aver riordinato una squadra, nonostante il forte ritardo in preparazione e le note vicende, di avere ora con i nuovi acquisti Minic e Vidović una squadra competitiva, un gioco e una difesa per lunghi tratti di buon livello e di poter competere con tutte le squadre di questo girone.
“Il Campionato quest’anno è di ottimo livello e nessuna partita sarà facile, sappiamo di dover lavorare tanto per poter conquistarci i punti per navigare in una zona tranquilla della classifica e ben figurare, ma sappiamo di avere anche i mezzi per fare bene; dobbiamo potenziare ancora qualche reparto ma, fermo restando che vogliamo fidare su questo gruppo, siamo pronti già a gennaio a rimettere in campo altre risorse per potenziare ulteriormente la nostra squadra, qualora fosse necessario” - dice il dirigente Salvatore De Vita - “vogliamo essere protagonisti in questo campionato e faremo quanto è nelle nostre forze per poter portare in alto il nome della Puleo Il Giovinetto Petrosino; ora ci aspetta una trasferta difficile a Benevento, su un campo ostico e contro una squadra ben preparata, un’altra battaglia che dobbiamo a tutti i costi cercare di fare nostra per risalire la classifica.