Sit-in per l'acqua a Paceco. Un centinaio di manifestanti ha raccolto l'invito dei consiglieri comunali di opposizione Salvatore Ricciardi, Biagio Martorana, Salvatore Catalano, Marilena Cognata, Maria Basiricò, Lorenza Asta e Vito Bongiorno.
L'accusa mossa a Siciliacque è quella di non distribuire una adeguata quantità per consentire alle famiglie di far fronte alle proprie esigenze.
“Nei turni di erogazione – dice Ricciardi – deve essere garantita la quantità e la qualità dell'acqua”. “In alcune zone del paese – ha, invece, dichiarato Martorana – l'acqua manca, c'è poi anche un problema di inquinamento”. Poi una accusa all'Amministrazione “insensibile alle istanze dei cittadini. In questi mesi di carenza non ha disposto un servizio sostitutivo di autobotti, né ha richiesto l'intervento della Protezione civile”. Martorana, infine, chiede che “il Comune di attivi sostituendosi all'Eas, Ente in liquidazione, nel concedere ai cittadini le autorizzazioni per allacciarsi alla rete idrica considerato che Siciliacque non è autorizzata a farlo e provvede solo alla distribuzione idrica”.