Amianto negli hangar dell'aeroporto di Pantelleria, ma i militari dell'aeronautica non lo sapevano.
Per questo motivo va a processo il Tenente Colonnello Alessandro Scabia, ex comandante del Distaccamento Aeroporturale di Pantelleria, citato in giudizio per il prossimo 9 dicembre dal gip del Tribunale di Marsala, Riccardo Alcamo.
Scabia dovrà rispondere del reato di cui all’articolo 451 del codice penale perché dal 2012 al 2015, nella qualità di Comandante e Datore di Lavoro del Distaccamento Aeroportuale di Pantelleria, nonostante fosse a conoscenza della presenza di amianto, avrebbe omesso di informare i suoi dipendenti adottando le misure tecniche ed organizzative volte all’eliminazione dei rischi presenti sul luogo di lavoro.
Il processo ha preso le mosse dalle dichiarazioni del Maresciallo Roberto Picone e dalle successive indagini effettuate dall’UCoVA – Ufficio Generale di Coordinamento della Vigilanza Antinfortunistica dell’Aeronautica Militare.
All’udienza del 09 dicembre è attesa la costituzione di parte civile del Maresciallo Picone, difeso dall’avvocato Fabrizio Rizzo, nonché di altri dipendenti del Distaccamento Aeroportuale di Pantelleria, fra cui il M.llo Francesco Muscariello, con il patrocinio dell’avvocato Antonio Consentino, anch’egli per le lavorazioni eseguite a contatto delle controsoffittature dell’aviorimessa Hangar “Nervi” nella quale è stata accertata la presenza di amianto.