Non molla la presa il sindacato degli infermieri ‘Nursing Up’. L’ultimo squillo di tromba, in ordine di tempo, ha come sempre l’obiettivo di evidenziare disfunzioni e disservizi della sanità trapanese ma, stavolta, è indirizzato ad un destinatario differente: l’assessore Regionale della Salute, Ruggero Razza e non, come al solito, i vertici dell’Azienda sanitaria trapanese.
LE QUATTRO CRITICITÀ – La mancata costituzione del ‘Consiglio dei Sanitari’; la mancata attuazione e la non operatività del ‘IV° Atto Aziendale’, con due successive proposte di modifiche, (già approvato con decreto assessoriale della Sanità a giugno 2020 e settembre 2021); la mancata costituzione del ‘Consiglio dei Sanitari’ ed, infine, tutte le tematiche più volte elencate di grave entità, rispetto ai servizi non resi o non attivati.
“Premesso – scrivono i sindacalisti nell’ultima nota inviata alla stampa nei giorni scorsi – che abbiamo già segnalato e denunciato più volte le urgenti e costanti criticità della sanità trapanese ed in particolare del Presidio Ospedaliero “Abele Ajello” di Mazara del Vallo – D.E.A. di I° Livello, la mancata costituzione del ‘Consiglio dei Sanitari’ – organismo elettivo con funzioni di consulenza tecnico-sanitaria, cui compete l’emissione dei pareri previsti e dell’Ufficio legale e contenzioso, dell’Asp di Trapani” provocherebbe secondo ‘Nursing Up’ “incarichi ad avvocati esterni con sperpero di denaro pubblico, nonostante i posti vacanti in dotazione organica” e nonostante la sua istituzione sia stata “più volte sollecitata dalla nostra organizzazione sindacale”.
LE FIRME E L’ESPOSTO – Come già accennato sopra oltre al sindacato degli infermieri ‘Nursing Up’ altre associazioni ed organismi vari della società civile mazarese si stanno affiancando da alcuni mesi. “A testimonianza del continuo stato di disagio, percepito da parte della cittadinanza mazarese – proseguono – alcune associazioni culturali, stanno raccogliendo delle firme per presentare un esposto agli organi competenti (Assessore Regionale alla Salute e Ministero della Salute). Tutto ciò premesso – conclude la nota stampa a firma dei suoi legali rappresentanti, Salvatore Giacalone e Baldassare Scaturro – certi della vostra sensibilità, dimostrata, si rimane in attesa di riscontro nel più breve tempo possibile”.
LA LETTERA APERTA DI ‘NURSING UP’ –
Alessandro Accardo Palumbo www.facebook.com/AlessandroAccardoPalumboAll’Assessore Regionale alla Salute – Avv. Ruggero Razza e per conoscenza al Commissario straordinario – Dott. Paolo Zappalà, Azienda Sanitaria Provinciale Trapani.
Oggetto: La Sanità Trapanese in difficoltà.
L’Organizzazione Sindacale “NURSING UP” – Sindacato degli Infermieri, con i suoi legali rappresentanti Giacalone Salvatore, e Scaturro Baldassare, firmatari del C.C.N.L. del Comparto Sanità, si rivolgono alla S.V. nella qualità di Assessore Regionale della Salute.
Premesso che hanno già segnalato e denunciato più volte le Urgenti e costanti criticità della Sanità Trapanese ed in particolare del Presidio Ospedaliero “Abele Ajello” di Mazara del Vallo – D.E.A. di I° Livello, della inaccettabile tempistica dell’applicazione del IV° Atto Aziendale, con due successive proposte di modifiche, approvato dalla S.V. con Decreto Ass.le Sanità n.482 del 4 giugno 2020 e n.943 del 20 settembre 2021, a tutt’oggi non attuato e non operativo dell’A.S.P. di Trapani, e per ultimo con deliberazione n.1197 del 24 novembre 2021, trasmesso alla S.V. per eventuale approvazione come previsto dalla L.R. n.5 del 14 aprile 2009 art.16 comma 1 lettera A, della mancata costituzione del “Consiglio dei Sanitari” previsto dal Decreto Leg.vo n.502 del 30 dicembre 1992, art.3 comma 12 e successive modificazione ed integrazione, recepito dalla L.R.n.30 del 3 novembre 1993 – art.9 e del Decreto Assessoriale Sanità 16 settembre 1994 – art.1 e dell’Atto Aziendale della A.S.P. di Trapani di cui agli artt.27, organismo elettivo con funzioni di consulenza tecnico-sanitaria, cui compete la emissione dei pareri previsti e dell’Ufficio Legale e Contenzioso, dell’A.S.P. di Trapani, dando incarichi ad avvocati esterni con sperpero di denaro pubblico, nonostante i posti vacanti in dotazione organica e più volte sollecitato dalla ns. Organizzazione Sindacale, e di tutte le tematiche più volte elencate di grave entità, rispetto ai servizi non resi o non attivati. A testimonianza del continuo stato di disagio, percepito da parte della cittadinanza mazarese, alcune associazioni culturali, stanno raccogliendo delle firme per presentare un esposto agli organi competenti (Assessore Regionale alla Salute e Ministero della Salute). Tutto ciò premesso, certi della Vs. sensibilità, dimostrata, si rimane in attesa di riscontro nel più breve tempo possibile e porgiamo distinti saluti. La Segreteria Provinciale “NURSING UP” Salvatore Giacalone - Baldassare Scaturro