E' morto Pietro Caruso. Da Salemi a Palermo, il genio dell'orto
Era conosciuto, Pietro Caruso, e non solo dai suoi numerosissimi studenti che ebbero la fortuna di essere suoi discepoli, nel corso della sua lunga carriera universitaria presso la Facoltà di Agraria dell’Università’ di Palermo.
Il professore Pietro Caruso fu uno scienziato, un cattedratico illustre, un uomo di vecchio stampo amato e stimato anche al di fuori del mondo accademico.
Ricercatore appassionato, fu dotato di una forte sensibilità umana. Ne ebbe il riconoscimento anche nella vita privata.
Non solo uno studioso colto e rigoroso negli studi, ma anche un uomo disponibile ad ascoltare il prossimo, generoso nei rapporti umani. Così lo descrivono chi ebbe l’occasione di conoscerlo e frequentarlo.
Nato a Salemi, dopo una unga carriera accademica, e’ scomparso ieri lunedì 27 novembre a Palermo. Aveva novanta anni.
Frequentò l’Istituto Tecnico Agrario Abele Damiani di Marsala per poi proseguire gli studi universitari a Palermo. Le vicende umane e professionali lo hanno portato a intrecciare un legame indissolubile sia con la capitale siciliana ma anche con il comune di Marianopoli.
Nella sua lunga carriera universitaria, fu un protagonista nella facoltà di Agraria formando generazioni di agronomi.
Fu il fondatore dell’Istituto di Orticultura e Floricultura della medesima Facoltà.
Lascia la figlia Serena e i nipoti Amadeus e Tancredi. Il rito funebre verrà celebrato mercoledì alle 9,15 presso la chiesa di Santo Espedito a Palermo.
fcl
