Per evitare che l'Italia venga bloccata dalla quarantena, il governo studia nuove regole per ridurla, o eliminarla, per chi è vaccinato e non ha sintomi. L'idea è di portarla a soli cinque giorni. E' una delle principali notizie sul Covid oggi in Italia.
Con i contagi che la variante Omicron moltiplica come mai prima, aumenta esponenzialmente il numero di italiani in quarantena, ora a quota 2 milioni. Un primo effetto già si vede: file e disagi per il tampone e sistema del tracciamento sottoposto a dura prova. Il rischio è che il Paese di qui a una o due settimane si paralizzi. Un’eventualità da scongiurare a ogni costo.
"Il 78% dei cittadini è vaccinato con due dosi, il 10% circa, non ne ha avuta alcuna, il 30 ha già avuto la terza dose di richiamo. Una differenziazione a questo punto va fatta: per chi ha il booster si può prevedere una quarantena inferiore ai sette giorni. Per chi non è vaccinato la quarantena è di 10 giorni. Per chi ha già fatto due dosi è di 7. Non saremmo credibili nell'invitare a fare il richiamo se non fossimo convinti che il booster dà una maggiore protezione”. Fa chiarezza circa i tempi di quarantena, a seconda delle dosi di vaccino assunte, il sottosegretario alla salute Andrea Costa, che in un’intervista al Corriere della Sera afferma anche che “le evidenze scientifiche ci dicono che il booster protegge dalla variante Omicron e, anche se i contagi aumentano, le conseguenze sono meno gravi. E gli scienziati ci dicono che è minore anche la possibilità di morire o finire in terapia intensiva, ma anche di contrarre la malattia”.
Già in America la quarantena è stata ridotta. Il Centers for Disease Control and Prevention riduce da 10 a 5 giorni l'isolamento per coloro che sono positivi al Covid e asintomatici. "Il cambio è motivato dal fatto che la scienza ci dice che la trasmissione avviene nei due giorni prima dei sintomi e nei 2-3 giorni successivi", afferma il Cdc, raccomandando di far seguire ai cinque giorni di isolamento altri cinque in cui si indossa la mascherina quando si è vicino ad altre persone.