L'anno che verrà il 2022 potrebbe portarci i "re magi" della politica italiana che forse ci regaleranno il "sovrano" del Quirinale. Nella tradizione cristiana i tre Sire rappresentano i continenti Asia Europa e Africa. Donarono in ossequio al loro pensiero in visita a Gesù bambino: Melchiorre oro per il re dei re, Gaspare incenso per il sacerdote dei sacerdoti, Baldassarre mirra per il sacrificio. Nella metafora: Renzi regala Oro,- i voti necessari per l'elezione -, da ex presidente del consiglio al re dei re di palazzo Chigi del dopo tangentopoli. Rosato estensore della legge elettorale vigente, incenso per il sacerdote dei sacerdoti, che tramite un fratello minore generò la norma elettiva del porcellum. C.Ferri il mediatore dell'incontro tra il giudice di cassazione A. Franco e il nuovo Messia, Mirra-per il sacrificio di avere subito la persecuzione della magistratura -.
Al netto dell'allegoria il Cavaliere dalla quarta votazione a maggioranza semplice, e con un centrodestra compatto e non si crede farebbe la fine di Prodi, anche perché Renzi potrebbe sostenerlo e non è credibile il segretario dell'IV, lo narra la sua storia, quando afferma che non voterà Berlusconi, e le capacità persuasive dell'ottuagenario sono notevoli. Altri nomi ricorrenti sono il dottor Sottile Amato, Craxiano della prima ora che dopo mani pulite lo stesso Ghino di Tacco ritenne un traditore. Un altro è P. Casini, Pierfurby è dal 1983 in Transatlantico, si è barcamenato tra DC, Ccd, Udc, adesso centristi per l'Europa. L'abitante del colle deve essere il garante della Costituzione ruolo svolto egregiamente da Mattarella, Ciampi e Pertini. Poi la storia darà torto ma i tre menzionati non rispettono l'identikit richiesto. La Cartabia si, cattolica, moderata e vicina a Comunione e Liberazione, CV importante prima donna presidente della Corte Costituzionale, la sua indipendenza e l'assenza d'organicità ai partiti ne fanno in questo momento storico il profilo migliore
Vittorio Alfieri