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03/01/2022 06:00:00

 Undici ‘scoppole’ dalla Corte dei Conti per i conti 2017/19 del Comune di Mazara/1

 Cala la scure sui conti del Comune. La cesura e anche la censura, in questo caso, giungono – poco prima delle festività natalizie – presso gli organi comunali: sindaco, giunta e consiglio comunale. Mittente: la Corte dei Conti (Sezione di controllo per la Regione Sicilia - Deliberazione n. 185/2021/PRSP). Vedremo nel dettagli – oggi e nei prossimi giorni, con altri articoli di approfondimento – punto per punto, quali sono stati i rilievi analizzati dalla magistratura contabile per cui bisognerà intervenire con le richieste correzioni entro 60 giorni dalla ricezione, da parte del Comune, della notifica.

IMPEGNI E SPESA BLOCCATI – I nodi principali vengono al pettine quasi alla fine della lunga relazione (44 pagine) prodotta dalla Corte: “divieto di assumere impegni e pagare spese per servizi non espressamente previsti per legge e fatte salve le spese da sostenere a fronte di impegni già assunti nei precedenti esercizi, onerando l’Organo di revisione della relativa verifica”. Tradotto in soldoni: non potrai più spendere nuove somme se non quelle per le quali ti sei impegnato in passato, fino a quando non metti a posto i conti. E, in tal senso, vedremo che la Corte tirerà le orecchie al Comune anche per il progetto della Piscina comunale. I magistrati ricordano, infatti, al Comune che: “nelle more dell’adozione delle misure correttive tese al ripristino dell’equilibrio di bilancio e all’emersione e recupero del disavanzo, il Comune di Mazara del Vallo è assoggettato alle limitazioni previste dall’art. 188, comma 1 quater, del T.U.E.L.”.

LE 11 ‘SCOPPOLE’ AI CONTI DEL COMUNE – È un numero al quale il Governo della Città è ormai ‘affezionato’: erano sempre 11, infatti, i rilievi che la magistratura contabile aveva sottoposto agli amministratori cittadini (giunta Cristaldi, assessore alle finanze Billardello) in relazione al rendiconto 2014 del Comune. E, anche allora, non rappresentò una novità, dato che, ormai dal 2010, la magistratura contabile evidenziava, quasi sempre, gli stessi problemi per i documenti contabili di Palazzo dei Carmelitani.

LA CORTE DEI CONTI ACCERTA “DIFFORMITÀ DALLA SANA GESTIONE FINANZIARIA” – “In base alle risultanze delle relazioni rese dall’organo di revisione ed esaminati i questionari sui Rendiconti per gli esercizi 2017, 2018 e 2019 e sul bilancio di previsione 2018/2020 e 2019/2021 del Comune di Mazara del Vallo – scrive la sezione di controllo per la Regione Siciliana della Corte dei Conti – ha accertato la presenza dei seguenti profili di irregolarità contabile e criticità per gli equilibri di bilancio, nonché di difformità dalla sana gestione finanziaria, con riferimento ai rendiconti degli esercizi finanziari 2017, 2018 e 2019 del Comune di Mazara del Vallo.

GLI ATTORI DEL PERIODO – Ricordiamo chi erano gli attori politici e amministrativi, in quegli anni, a gestire la cosa pubblica cittadina: sindaco di centro destra, Nicola Cristaldi; Vito Billardello, assessore dal 12/06/2014 (determinazione sindacale n. 109/2014) al Bilancio, Programmazione, Società Partecipate e Patrimonio, nonché vice sindaco, (dimessosi da quel governo cittadino il 23 gennaio 2019 con queste parole: “Sono orgoglioso di avere fatto parte dell’amministrazione Cristaldi sia della prima che della seconda legislatura e soprattutto di avere contribuito a trasformare questa città. Oggi Mazara è un’altra città. Bisogna continuare il percorso virtuoso tracciato in questi anni”. Adistanza di una settimana, il 30 gennaio 2019 Cristaldi nominò, in sua vece, Luca Bono, che governò pochissimi mesi fino all’insediamento della nuova Giunta guidata dal neo sindaco Salvatore Quinci (eletto il 12/5/2019). Per la parte amministrativa, invece, il 2° Settore - Gestione delle Risorse era, ed è, tuttora, capeggiato dalla dirigente: Maria Stella Marino, all’interno del quale si incastona ‘la gemma’ comunale del ‘Servizio Sistema di Bilancio e Programmazione’ che tanti ‘successi’ ha inanellato nel corso di alcuni lustri al lavoro per la Città.

Domani e nei prossimi giorni continueremo a raccontare, ai lettori di Tp24.it, questa ennesima tirata d’orecchi che la Corte dei conti ha indirizzato alla gestione contabile del Comune di Mazara e la replica del sindaco, Salvatore Quinci, indirizzata agli organi di informazione nei giorni seguenti.

Alessandro Accardo Palumbo
Twitter: @AleAccardoP