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05/01/2022 22:00:00

PD, il circolo Nilde Iotti interviene su Marsala Schola e sull'uso dei fondi pubblici

 Dopo oltre un anno di amministrazione Grillo, assistiamo ancora oggi ad una politica volta a favorire vecchi e nuovi amici che l’hanno sostenuta in campagna elettorale.

Nelle delibere di giunta non si nota altro che un uso distorto di fondi pubblici destinati al rinnovo e al mantenimento di incarichi ad esperti e consulenti vari. Un esempio in tal senso è dato dalla  conferma del consiglio di amministrazione di Marsala Schola e di contributi per iniziative proposte da sostenitori politici.

Da mesi, in Consiglio comunale, non si parla d’altro che delle opportunità economiche che potrebbero derivare dallo scioglimento del suddetto ente, visto che, secondo relazioni prodotte da dirigenti comunali, lo stesso costituisce un costo non più sostenibile per il Comune. Nello scorso ottobre, diversi consiglieri, di opposizione e di maggioranza, ne avevano proposto e approvato lo scioglimento. Il Sindaco che tanto vanta di dialogare e ascoltare la voce dei consiglieri, avrebbe dovuto rispettare la votazione di quell’atto d’indirizzo. Ma ciò evidentemente non gli avrebbe consentito la possibilità di concedere e distribuire nuove poltrone a spese dei cittadini, incurante del danno che avrebbe apportato alle casse comunali. 

Da quando si è insediato il CDA, oltre ai costi aggiuntivi che questo ha comportato, non si è potuto riscontrare alcun tipo di miglioramento dei servizi offerti agli studenti e alle famiglie. Diverse sono le disfunzioni denunciate dai cittadini che sin dall’inizio della scuola ancora persistono, aggravati per giunta, da errori derivanti dal comportamento del CDA che oltre a dimostrarsi incompetente ha rivelato scarso interesse nella risoluzione dei reali problemi legati al settore scuola.

In un momento storico di grave crisi economica e sociale connessa anche alla pandemia, ci chiediamo come può un sindaco e un’amministrazione, che dovrebbero gestire le casse comunali con coscienza e responsabilità, non preoccuparsi di far risparmiare centinaia di migliaia di euro l’anno e pensare solo a garantire posti e poltrone per perpetuare equilibri politici su cui si regge la sua giunta.

Questi fondi potrebbero esser destinati alla manutenzione e alle spese necessarie per riaprire le strutture pubbliche di interesse culturale, attualmente chiuse, come la Biblioteca comunale, il Teatro E. Sollima, il Monumento ai Mille. 
Ci chiediamo a questo punto se il ruolo dell’Assessora Antonella Coppola, che ad oggi detiene le deleghe del settore, sia utile al sindaco soltanto per garantire la quota rosa in giunta, considerato che tutte le competenze del settore istruzione, sono ormai passate al CDA con precise nomine attribuite a esponenti politici. 
I cittadini marsalesi si sono stancati di assistere allo sperpero di fondi pubblici per pagare le spese della sua campagna elettorale.

E’ tempo di assumersi responsabilità e di occuparsi dei gravi disagi che vive la comunità marsalese, da quelli più importanti legati alla sanità e alla sicurezza, per non parlare della viabilità (ancora è chiusa la galleria dello scorrimento veloce già denunciato dal nostro circolo, sostenuta anche da una petizione popolare circa un mese fa). 
E’ tempo che le forze politiche più sane e attente siano in grado di dare risposte immediate e credibili per difendere prima di ogni cosa i diritti di tutti i cittadini.

Il Circolo Pd online Nilde Iotti