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21/01/2022 06:00:00

  Chi guadagna con il Covid /5. Dai politici ai professionisti: l’esercito di consulenti dell’Asp di Trapani

C’è anche un esercito di consulenti e collaboratori esterni chiamati a “fronteggiare” l’emergenza Covid dall’Asp di Trapani.

Molti hanno competenze tecniche, altri curriculum da rimpolpare certamente. L’Asp di Trapani solo nel 2021 ha chiamato in causa, in conto “Emergenza Covid”, qualcosa come 250 collaboratori esterni. In media ognuno ha percepito qualcosa come 3 mila euro al mese, in base, ovviamente, alle competenze e alle mansioni. Ci sono gli assistenti amministrativi, i collaboratori tecnici informatici, i collaboratori in materia di ingegneria. Tra questi incarichi esterni ci sono anche quelli affidati ai medici e al personale sanitario per far fronte alla carenza di personale e gestire le campagne vaccinali e gli screening Covid.

Ma oltre ai medici ci sono anche esponenti politici nell’esercito di consulenti ingaggiati dall’Asp di Trapani nell’ambito dell’emergenza Covid.
Ci sono ex consiglieri comunali, altri sono invece consiglieri in carica. Ci sono noti professionisti e “perfetti sconosciuti”. Fatto sta che anche loro possono rientrare tra chi guadagna con il Covid. Il nostro viaggio negli affari, nelle spese e nei guadagni all’ombra dell’emergenza finisce proprio con loro, con i professionisti dell’emergenza. (Qui la prima puntata, la seconda, la terza, la quarta...).

Gli incarichi ai consiglieri comunali
Sono ben quattro i consiglieri comunali in carica a Trapani che hanno o hanno avuto nei mesi scorsi rapporti di collaborazione o consulenza con l’Asp di Trapani nell’ambito dell’emergenza Covid. Tra gli esponenti politici che hanno ricevuto incarichi di consulenza c’è il consigliere comunale di Trapani Giuseppe Lipari. Il suo incarico è durato dal 23 Marzo al 10 novembre 2021 con la dicitura “Assistente amministrativo emergenza Covid”. Per lui un compenso di 27.481,16 euro di cui 18 mila già ricevuti. Non è l’unico inquilino di Palazzo Cavarretta ad aver avuto un incarico di consulenza. C’è anche la consigliera Marzia Patti. Anche lei stessa mansione di Lipari come Assistente amministrativo per l’emergenza pandemica. Un incarico iniziato il 29 marzo e concluso il 31 dicembre 2021. Il suo compenso: 28.580 euro, di cui 19.112 euro già liquidati.


Altra consigliera nel lungo elenco di consulenti è Anna Lisa Bianco. Ha un incarico da collaboratore amministrativo per l’emergenza Covid, con compenso di 36.572,16 euro di cui ne sono stati liquidati 23.340. Il suo rapporto con l’Asp è cominciato il 26 marzo e terminato il 30 novembre, sempre 2021.

 

 Tra i consiglieri trapanesi in carica che hanno ottenuto un incarico dall'Asp quest'anno c'è anche Gaspare Gianformaggio. 

Per lui un contratto di collaborazione in qualità di "Esperto in comunicazione sanitaria psn cure palliative presso UO formazione del personale" dal 12 aprile al 14 novembre 2021. Compenso: 12.583 euro, di cui 8.333,34 euro già erogati. Bisogna dire che l'incarico a Gianformaggio non rientra nelle consulenze in "quota" Covid. 

 

Ex consiglieri e “frequentatori” della politica
Tra gli ex consiglieri comunali troviamo Luana Alagna, che si è seduta a Sala delle Lapidi a Marsala nella scorsa consiliatura e non le è riuscita la rielezione. Alagna ha ottenuto un incarico per la collaborazione amministrativa per l’emergenza Covid, dal 16 febbraio al 31 dicembre. Compenso: 46.224,96 euro, di cui 27.504 già erogati.

Molti anche i candidati che però non sono riusciti, in giro per la provincia, a sedersi in consiglio comunale. Come Gabriella Sveglia, nipote dell’ex deputato regionale Paolo Ruggirello imputato per mafia, candidata in una delle sue liste a Marsala nel 2015. Per lei un incarico come collaboratore amministrativo “Emergenza Covid Vaccinazioni click day”, dal 16 febbraio fino al 31 dicembre 2021, compenso: 46.620,96 euro, di cui oltre 28 mila già liquidati.
Daniela Galileo, candidata al consiglio comunale di Marsala con la lista ProgettiAmo Marsala, a sostegno del sindaco Massimo Grillo. Per la giovane attivista del movimento che esprime il vice sindaco Paolo Ruggieri, un incarico come assistente tecnico e perito informatico per l’emergenza Covid dal 5 marzo al 31 dicembre 2021. Il compenso è di 40.389,72, di cui ne sono stati liquidati 23.166,00.

A proposito di consiglieri in carica che hanno avuto incarichi di collaborazione si pone lo stesso tema sollevato con l'incarico affidato dall'Asp al vice sindaco di Marsala, Paolo Ruggieri. L'Asp aveva ingaggiato Ruggieri, che di professione fa l'avvocato, per seguire un caso scaturito da una vicenda di malasanità. La domanda, che facciamo, serenamente, è sull'opportunità per un amministratore, o anche per un consigliere comunale in carica, di ricevere un incarico di consulenza da un altro ente pubblico come l'Asp. 

 

La pubblicità
Nell’emergenza si aprono scenari trasversali. L’Asp di Trapani che ha singhiozzato, e non poco, nella comunicazione istituzionale, nel fornire informazioni puntuali ed esaustive, ha però speso oltre 27 mila euro per la realizzazione e la diffusione di uno spot televisivo sul Covid. Una campagna di sensibilizzazione contro la diffusione del virus che ha coinvolto le tv locali. Esattamente è costato tutto 27352,40 euro. Sono state pagate sette Tv della provincia di Trapani. La fetta più grossa va a Telesud, per 9.460 euro + Iva, visto che ha anche realizzato lo spot. Sono state pagate 2160 euro, sempre più Iva, le altre Tv coinvolte: cioè Alpa1 di Alcamo, Canale 2 di Marsala, LaTr3 di Marsala, Tele8 di Mazara, Televallo di Mazara, Videosicilia di Alcamo. E’ curioso notare che le lettere di preventivo delle tv sembrano scritte in maniera quasi identica…

 

 

 


Altra campagna di comunicazione è stata fatta per Pantelleria. Si intitolava Pantelleria Libera dal Covid, sarebbe servita per sensibilizzare la popolazione alla vaccinazione, visto che l’Isola era tra i comuni meno vaccinati della provincia e si avvicinava la stagione estiva. Ironia della sorte, dopo poche settimane dall’avvio della campagna scoppiò un brutto focolaio Covid sull’isola. L’incarico è stato affidato alla Yellow Comunicazione e prevedeva la realizzazione di riprese audio e video a cura di un videomaker professionista, speakeraggio, acquisto brani musicali, montaggio, attività di lancio e veicolazione dello spot su canali social Facebook, Instagram, YouTube con una previsione stimata in 5000 contatti. Costo: 5075,20 euro.

 

 

Il Covid è stato una sciagura, che ha stravolto le nostre vite, e che continuiamo a combattere da ormai due anni. Continuano a combatterlo i medici e gli operatori della sanità che hanno messo a rischio la propria vita. Ma il Covid, come ogni emergenza, è stato, è ancora oggi, un modo per erogare fondi, contributi, appalti, dare incarichi. Molti ci hanno rimesso, molti altri ci hanno guadagnato.