Ci avete mai fatto caso che, spesso, le cose che crediamo siano buone per noi, in realtà ci fanno molto male e le cose che crediamo siano difficili e faticose in realtà ci portano alla vera felicità, al vero benessere?
Quanto è faticoso costruire abitudini potenzianti, che ci aiutano a raggiungere i nostri obiettivi?
E quanto è facile fare le cose che abbiamo sempre fatto, anche se ci danno solo piacere momentaneo e dolore a lungo termine?
C’è un libro strepitoso sul costruire nuove abitudini e sul diventare in poco tempo una persona di gran lunga migliore e più energica di come siamo ora: si chiama “The miracle morning” di Hal Elrod
È stato il libro di crescita personale più entusiasmante e prezioso che abbia letto finora ed è un libro che consiglio a chiunque abbia a cuore la propria crescita e la propria evoluzione.
Lascia perdere gli obiettivi per il nuovo anno.
Secondo uno studio della Scranton University, in Pennsylvania, soltanto l’8% delle persone raggiunge i propri obiettivi.
Perchè?
Perché è inutile fissare gli obiettivi per il nuovo anno senza prima cambiare basi di partenza.
Impegnarsi a creare un nuovo sè. Una nuova identità. Ecco di cosa c’è bisogno. Il vecchio sé non raggiungerà mai gli obiettivi che volete e che finora non avete mai raggiunto.
“Un problema non può essere risolto allo stesso livello di coscienza che lo ha generato” diceva A. Einstein
Puntualmente si ricade nella logica del fare-fare-fare. Ma per andare dove? Dove stai andando con tutte le cose che fai ogni giorno?
“Mai più grandi obiettivi, soltanto piccole abitudini quotidiane” mi ripeteva spesso il mio insegnante di bioenergetica.
E l’accettazione di non potercela mai fare. Lascia andare la volontà, il voler raggiungere qualcosa a ogni costo. Allora arrivano i miracoli.
Ovviamente questo è un paradosso, ed è provocatorio, serve a lasciare andare i vecchi schemi, e portare l’attenzione a costruire delle nuove routine quotidiane, che passo dopo passo ti porteranno fuori da dove sei e verso dove vuoi andare.
Devi prima capire che la bacchetta magica non esiste.
Si combatte contro la realtà, in questo modo la si rafforza. Tutto ciò in cui metti energia si espande. In un continuo, eterno ripetersi di quello contro cui stai lottando.
Quando lasci andare permetti ai miracoli di manifestarsi. Al tuo vero sé di emergere.
“La qualità della nostra vita è proporzionale alla qualità delle nostre abitudini”: Tony Robbins
"La motivazione ci fa partire. L’abitudine di fa andare avanti” : Jim Rohn
E allora rilassati, prendi tempo per te, anche fossero dieci minuti al giorno, segui una meditazione per il rilassamento (ce ne sono diverse su youtube) , e vedrai da quei dieci minuti cosa riuscirà ad emergere dal tuo potenziale.
Dopo aver fatto ciò pensa a qualcosa che vuoi davvero raggiungere e a che tipo di persona vuoi essere per ottenere quello che vuoi.
Gli unici obiettivi che raggiungiamo sono quelli associati a una forte emozione positiva. Quelli che muovono tutto il nostro inconscio.
Spesso ci poniamo obiettivi che sottintendono una dinamica del “DEVO”. L’inconscio non si muove verso un comando di dovere perchè il cervello vi associa sofferenza, e in automatico scappa dalla sofferenza. E ti porta a restare nello status quo, che è molto più sicuro e non richiede dispendio energetico. Il nostro cervello infatti ragiona secondo una logica di risparmio energetico, perchè il suo compito è garantire la sopravvivenza.
L’unico modo quindi, per convincerlo a collaborare e a non remarci contro è rassicurarlo sul fatto di andare verso il piacere, il benessere, con gioia e leggerezza. Allora tutto il nostro inconscio si muoverà insieme a noi e non contro di noi. E se consideriamo che l’inconscio pesa per il 95% sulle nostre azioni, i nostri pensieri e i nostri stati d’animo, capiamo perchè è così importante averlo come alleato!
Per questo la forza di volontà non serve a niente, perchè la forza di volontà è generata dal pensiero razionale, che rappresenta il 5% del nostro apparato mente - cuore - spirito.
E allora pensa a ciò che vuoi raggiungere con una grande intensità emotiva e segui questi 7 passi:
1. Sii specifico. Il motivo principale per cui non si raggiungono gli obiettivi è perchè alla base non li esprimiamo in forma corretta. Spesso non abbiamo chiaro cosa vogliamo davvero. Voglio viaggiare per il nostro inconscio non vuol dire nulla. Dove vuoi andare? Quale posto vuoi visitare? Entro quando?2. Dividi l’obiettivo in piccoli passi e festeggia questi traguardi. Per la nostra mente, un grande obiettivo, magari lontano nel tempo, diventa difficile da pensare realizzabile. Soprattutto farà fatica a mantenere la concentrazione e la motivazione su qualcosa di così fuori dall’ordinario e lontano nel tempo.
3. Fai un piano d’azione. Crea una guida delle azioni che vorrai fare giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, mese dopo mese. In modo da dare al cervello riferimenti concreti e passi da elaborare come fattibili, in modo che abbia chiara la direzione da prendere e la strada da seguire.
4. Concentrati ogni giorno su almeno 3 azioni che farai. Non perdere il focus. Quanto lo vuoi? Vuoi pensarci ogni giorno e provare quella sensazione di benessere ogni giorno, proprio come lo avessi già raggiunto.
5. Fai il punto della situazione ogni settimana e ogni mese. Prendi consapevolezza di dove sei, così sarai in tempo ad aggiustare la rotta prima che sia troppo tardi e gratificati, se stai facendo bene! Concentrati suoi tuoi progressi, non su ciò che ancora manca o non funziona.
Gli ultimi due passi li lasciamo per la prossima settimana, quando intervisteremo un ospite che si è posto degli obiettivi importanti e li ha raggiunti! Ci faremo raccontare da lui come ha fatto e cosa è stato importante nel suo percorso.
E tu che obiettivi hai? Fammi sapere come va e cosa stai facendo per raggiungerli!
Non perderti la diretta su RMC101 di giovedì prossimo alle 11.30 su Frizzi e Lazzi con Isa!
Maria Giovanna Trapani