Per gli interventi chirurgici che non sono stati eseguiti a causa dell'emergenza pandemica, l'Asp di Trapani ha varato un piano di 800 operazioni in prestazione aggiuntive per smaltire le liste di attesa.
In questa direzione i vertici dell'Azienda sanitaria trapanese hanno stanziato 600 mila euro per far fronte alle prestazioni. Per far fronte, invece, alla carenza di personale, verrà potenziato anche l'organico dei medici anestesisti in tutti gli ospedali del Trapanese.
Trecentomila, dei 600mila euro stanziati, saranno utilizzati per il pagamento dei turni in prestazioni aggiuntive per la sola attività di chirurgia ordinaria, coinvolgendo i dirigenti medici dei Dipartimenti di chirurgia, anestesia e rianimazione.
Altri 300mila, invece, saranno destinati per le attività di recupero delle liste di attesa relative agli interventi chirurgici programmati e non effettuati nel 2021.
L'Asp ha accolto le richieste dei Dipartimenti di chirurgia, materno infantile, anestesia e rianimazione.