Ancora guai giudiziari per il 19enne marsalese di origine tunisina (H.J.) che qualche settimana fa era balzato agli “onori” della cronaca per i quattro diversi procedimenti penali che, nonostante la giovane età, lo vedono già protagonista.
Stavolta, deve rispondere dei reati di violenza privata aggravata ai danni di un automobilista (A.B.) e resistenza a pubblico ufficiale. Qualche giorno fa, A.B. sarebbe stato minacciato e poi bloccato da H.J. a seguito di un’errata manovra con la sua auto. Il mezzo sarebbe stato, poi, anche danneggiato.
Quindi, dopo la denuncia immediatamente presentata alla polizia dall’automobilista, H.J decideva di fuggire alla vista degli agenti, che avviavano un concitato inseguimento, riuscendo a raggiungerlo. Inevitabile la denuncia per resistenza. Al giovane, difeso dall’avvocato Vito Cimiotta, su richiesta del pm il gip del Tribunale di Marsala ha applicato la misura cautelare dell'obbligo di presentazione giornaliera alla pg. Interrogato dal giudice Sara Quittino, H.J. si è avvalso della facoltà di non rispondere. Negli altri quattro procedimenti è indagato per minaccia, violenza privata, resistenza a pubblico ufficiale, violazione della “daspo zone”, mancata presentazione alla polizia giudiziaria e inadempienza all’obbligo di firma.