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26/05/2022 11:00:00

A Trapani un seminario sul referendum del 12 giugno. Ecco i cinque quesiti referandari

“Referendum sulla giustizia: quali effetti?" è il titolo del seminario che si terrà il 1° Giugno 2022, alle ore 15.00, nell'Aula Magna del Polo Universitario di Trapani per discutere dei temi della giustizia oggetto dei cinque quesiti referendari, che saranno sottoposti alla volontà popolare il prossimo 12 Giugno 2022. Il seminario è organizzato in collaborazione con il Polo Universitario di Trapani. 

Saremo chiamati ad esprimerci in cabina (oltre che per le Elezioni amministrative 2022) anche sul Referendum sulla giustizia.   Sono 5 le chede di voto, corrispondenti a 5 diversi quesiti referendari.

Si vota infatti per: 1) separazione delle carriere (tra giudici e pm), 2) custodia cautelare durante le indagini; 3) legge Severino – incandidabilità dopo la condanna; 4) pagelle ai magistrati; 5) Riforma del Consiglio superiore della magistratura (Csm).

Il proprio giudizio di voto si esprime così: apporre un segno sul SI se desidera che la norma sottoposta a Referendum sia abrogata;  apporre un segno sul NO se desidera che la norma sottoposta a Referendum resti in vigore

Referendum giustizia giugno 2022: quando si vota
Il voto per la consultazione referendaria si terrà domenica 12 giugno, dalle ore 7 alle ore 23. I cittadini italiani residenti all’estero (AIRE), possono votare all’estero.

Referendum giugno 2022: i 5 quesiti abrogativi. Ecco in dettaglio i quesiti su cui saremo chiamati ad esprimere il nostro voto abrogativo (cioè di cancellazione dell’attuale normativa):

Abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi; 

Limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell’ultimo inciso dell’art. 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale;

Separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati;

Partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari;

Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte;

Abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura.
I quesiti completi possono essere consultati sulle FAQ Ministero dell’interno

Referendum 12 giugno: i colori delle 5 schede di voto. Le 5 schede con sopra i quesiti avranno i seguenti colori:

scheda di colore rosso per il Referendum n. 1: abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi;
scheda di colore arancione per il referendum n. 2: limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell’ultimo inciso dell’art. 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale;
scheda di colore giallo per il referendum n. 3: separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati;
scheda di colore grigio per il Referendum n. 4: partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte;
scheda di colore verde per il Referendum n. 5: abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura.