E' di nuovo emergenza rifiuti in provincia di Trapani, per la chiusura della discarica di Motta Sant'Anastasia, in provincia di Catania, che blocca la raccolta dei rifiuti indifferenziati, in mezza Sicilia.
Da oggi, pertanto, non si raccoglie più l'Rsu. E' per questo che i Comuni invitano i cittadini ancora una volta a spingere il più possibile sulla raccolta differenziata, perchè la raccolta di plastica, vetro, metalli, carta e cartone, nonchè organico, continua regolarmente.
La sospensione dei conferimenti dei rifiuti è dovuta ad unsentenza emessa ieri dal Tar di Catania. L’impianto della Oikos spa di Motta Sant’Anastasia è chiuso e non accoglie più immondizia. La comunicazione è stata inviata via pec a tutte le aziende impegnate a portare la spazzatura.
La provincia di Trapani rischia di trovarsi a breve in emergenza.
Il Tar ha annullato il rinnovo dell’Autorizzazione integrata ambientale concesso alla discarica nel 2019. I giudici amministrativi hanno valutato che il procedimento autorizzatorio fosse “viziato” già in fase istruttoria.
I ricorsi su cui ha deciso il Tribunale amministrativo regionale etneo sono stati presentati dai Comuni di Motta Sant’Anastasia e Misterbianco, e dalle associazioni Legambiente e Zero Waste Sicilia (in rappresentanza anche dei comitati No Discarica dei territori), contro la Regione Siciliana, colpevole secondo loro di avere concesso un rinnovo senza che ce ne fossero le condizioni.
Oggi a Palermo si terrà una riunione tra i gestori delle discariche rimaste aperte per capire come potere gestire l'emergenza. C'è la possibilità di abbancare 17mila metri cubi di immondizia in una vasca nella (quasi) esaurita discarica di Trapani.