La Sezione Quinta della Corte d'Appello di Palermo ha assolto, con la formula "perchè il fatto non sussiste" il Marsalese classe '81 Parrinello Giovanni.
Il Tribunale di Marsala, dopo aver convalidato l'arresto e aver applicato al Parrinello la misura cautelare degli arresti domiciliari, aveva condannato l'imputato - al termine del rito abbreviato condizionato ad alcune produzioni documentali- alla pena di anni 1 mesi 1 e giorni 20 di reclusione per aver violato la misura di prevenzione personale della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Marsala, per essere stato rinvenuto al di fuori del territorio Marsalese.
La Corte d'Appello, a seguito delle argomentazioni sostenute dal difensore, l'Avv. Nicola Gaudino, e delle puntuali e precise dichiarazioni dell'imputato, emetteva un'ordinanza con la quale veniva richiesta un'integrazione probatoria risultata poi fondamentale per l'esito positivo del processo.
Oltre alla predetta "piena" assoluzione è stata pertanto disposta l'immediata scarcerazione del Sig. Parrinello. Il Difensore, oltre ad esprimere grande soddisfazione, preannuncia che sarà avviato l'iter giuridico per far sì che l'imputato possa ricevere il risarcimento del danno per l'ingiusta detenzione subita.