Ventidue persone disperse, 71 salvate ed una persona morta a bordo. È questo il bilancio di un'operazione di soccorso che questa notte ha fatto la nave Geo Barents di Medici senza Frontiere, che ha risposto alla richiesta di aiuto degli occupanti di un gommone sgonfio nel Mediterraneo centrale.
Il 15% dei naufraghi hanno subito delle ustioni da carburante e necessitano di cure. «Un bambino è stato trovato senza segni vitali ed è stato rianimato sulla nave», affermano i responsabili della Geo Barents. Per lui e la madre saranno trasferiti a Malta.
«Decine di persone hanno lottato per sopravvivere in acqua. Tutti sono gravemente traumatizzati e scioccati», spiega Medici senza frontiere.