Il Sole 24 Ore ha pubblicato l'annuale classifica sul gradimento di governatori e sindaci dei capoluoghi di Provincia in Italia.
Circa i presidenti di Regione, quello siciliano, Nello Musumeci è settimo, ma registra un significativo +10% rispetto all'anno scorso. Siamo sicuri che questa circostanza verrà fatta pesare dal diretto interessato alla sua coalizione che non vuole ricandidarlo alle prossime elezioni regionali di autunno.
Il Sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, invece è 15° ed è il primo Sindaco tra quelli delle isole e del Sud Italia. Il gradimento di Tranchida, da parte dei suoi cittadini è al 57%. Il Sole 24 Ore fa notare che è stato eletto con il 70% circa, quindi siamo ad un -13%. Ma, se oggi si ricandidasse, in pratica, Tranchida vincerebbe di nuovo al primo turno, e a mani basse.
È Luigi Brugnaro (Venezia, 65%) il sindaco più amato d’Italia: supera Antonio De Caro (Bari, 62%) scivolato dal primo al terzo posto, con in mezzo la novità di Marco Fioravanti (Ascoli Piceno, 64%). I 26 comuni in cui il sindaco è stato eletto nel mese di giugno 2022, come Palermo e Messina, non rientrano nella classifica. Tra i governatori, Luca Zaia, presidente del Veneto, si conferma in testa alla classifica con il 70% dei consensi. Zaia però quest’anno è tallonato da un altro leghista, Massimo Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia, con il suo exploit arriva al 68% e supera Stefano Bonaccini (Emilia Romagna), che scende di una posizione, pur mantenendo un solido livello di gradimento con il suo 65%.
Nella parte alta della classifica compaiono anche i primi cittadini delle grandi città mentre negli anni scorsi erano sempre penalizzati. Da segnalare il 4° posto di Giuseppe Sala (Milano) che arriva al 60%, così anche la 5° posizione di Gaetano Manfredi (Napoli), che totalizza il 59,5%,e che condivide in ex aequo con il sindaco di Bologna Matteo Lepore.