Oggi, a meno di ripensamenti dell’ultima ora, si dimette l’assessore Davide Licari. L’architetto marsalese, fino a questo momento, nella giunta del sindaco Alfano, si è occupato di Rinascita economica ed Attività Produttive. Gli abbiamo fatto due domande.
Perché questa decisione dopo la riassegnazione delle deleghe? Non sarebbe stato più opportuno farlo prima?
Guardi, le assicuro che non ci sono retroscena particolari. Quella era appunto una temporanea sospensione delle deleghe, non una revoca degli assessori. Credo che tutti i componenti della giunta erano disposti a fare un passo di lato, nel caso un cui le circostanze l’avessero richiesto, in modo da dare una mano a questa città. Non è finita come ci si aspettava e dunque tutti gli assessori sono tornati alle proprie deleghe, me compreso.
Le sue sono dimissioni di rottura? Non si riconosce più nel progetto politico del sindaco Alfano? O magari si è scontrato con dei muri di gomma e non crede che ci siano più le condizioni per poter ottenere dei risultati?
Assolutamente no, nulla di tutto questo. Certo, in questo momento non è stato ratificato nulla, lunedì sarà una giornata importante (oggi, ndr), con il sindaco sono in continuo contatto telefonico. Ho più volte ribadito come la mia non sia stata una nomina politica, ma tecnica. Sono un consulente che viene chiamato a livello specialistico dalla Regione o dal Ministero. Durante la settimana sono molto impegnato, in primo luogo a Palermo, che è la città in cui lavoro. Poi a Marsala, dove abito e dove ho uno studio di architettura. Da un po’ di mesi, i miei incarichi professionali sono aumentati esponenzialmente, a livello regionale, nazionale, ma anche a livello privato. Riuscire a conciliare tutto diventa complicato. Questa città avrebbe bisogno di una persona con tutta la disponibilità di tempo necessario, praticamente qualcuno che si possa dedicare a tempo pieno in questo ruolo. Comunque, il lavoro è impostato, c’è una strategia complessa. Spesso si è lavorato anche con l’apporto delle opposizioni.
Per esempio?
Alla Fondazione Orestiadi di Gibellina, in un incontro di programmazione del GAL era presente anche Marco Campagna del Partito democratico, col quale abbiamo condiviso diversi ragionamenti. Ma anche con altri esponenti dell’opposizione, lavorando con la Consulta per il turismo, come Angelina Abrignani di Fratelli d’Italia, sempre con lo scopo di produrre dei risultati che possano servire alla città. Ad ogni modo resterei a disposizione per incarichi professionali, non solo su ciò che è già stato messo in campo, ma anche su altre situazioni. Spero che il mio lavoro possa essere proseguito nelle migliori condizioni.
Egidio Morici